Con la sicurezza stradale ci guadagni

In vigore le nuove norme del codice della strada. Attenzione ad alcol e velocità, sanzione inasprite.
Parte campagna di informazione sulla sicurezza stradale

«Con la sicurezza stradale ci guadagni». E’ lo slogan della
campagna di informazione sulla sicurezza stradale promossa dall’assessorato
alla Sanità e politiche sociali della Provincia di Modena, dalla Prefettura e
dalla Polizia stradale
con la collaborazione della Motorizzazione civile e
delle autoscuole della Provincia per promuovere la conoscenza delle nuove norme
del Codice della strada entrate in vigore con l’approvazione della legge 160
del 2 ottobre 2007
. I manifesti verranno affissi nelle autoscuole e negli
uffici pubblici, mentre migliaia di pieghevoli saranno distribuiti anche dalle
forze dell’ordine e dalle Polizie municipali.

I temi principali della campagna sono, appunto, le modifiche
al Codice della strada con un’attenzione particolare all’inasprimento delle
sanzioni per la guida in stato di ebbrezza. «Quasi il 40 per cento degli
incidenti gravi o mortali – sottolinea Maurizio Guaitoli, assessore provinciale
alla Sanità
– è causato dall’alcol e dall’assunzione di sostanze. E’ un
fenomeno che colpisce soprattutto i giovani e sul quale dobbiamo insistere per
educare al senso di responsabilità verso se stessi e la collettività».
Le informazioni riguardano anche le nuove e più severe norme
previste
per il superamento dei limiti di velocità, per chi telefona o ascolta
musica al volante o per chi entro un biennio incorra nelle stesse violazioni.
«La sicurezza stradale può essere raggiunta solo attraverso un approccio
multidimensionale che accompagni ai controlli sulle strade anche azioni di
informazione e diffusione della cultura della sicurezza la cui conoscenza non è
ancora capillare» aggiunge il vice prefetto vicario Mario Ventura.
Ogni anno, in provincia di Modena, sono circa 1200 le
persone sorprese alla guida in stato di ebbrezza.
Per loro scatta la multa e la
sospensione della patente per un periodo minimo di sei mesi. Dopodiché inizia
un percorso molto rigoroso: per riavere la patente si devono presentare davanti
alla commissione medica locale ripetutamente per controlli periodici. I
recidivi sono il 10 per cento; per loro c’è l’invio al Centro alcologico.  Intanto, sono iniziati i corsi infoeducativi
rivolti ai cittadini segnalati per infrazione all’articolo 186 del codice della
strada (guida in stato di ebbrezza), in programma in fase sperimentale a
Modena, Carpi e Sassuolo. In tutto si tratta di 14 corsi che si terranno fino a
novembre 2008.

Pubblicato: 04 Dicembre 2007