Con il nuovo anno a regime le novità previste dal PAL

Ecco come cambia la rete dei servizi sanitari modenesi - 18 gennaio 2012

Un opuscolo di 24 pagine per spiegare “come cambia la sanità a Modena”: dal potenziamento della medicina territoriale alla riorganizzazione degli ospedali, dalle Case della salute alle nuove forme assistenziali. Promosso dalla Conferenza territoriale sociale e sanitaria, verrà distribuito nell’intero territorio provinciale – il 2 gennaio nelle edicole e a seguire nei punti di informazione della rete – un libretto che ha l’obiettivo di spiegare le principali novità introdotte dal nuovo Piano attuativo locale (Pal), il “piano regolatore della sanità” approvato di recente dalla Conferenza dei sindaci modenesi.
“Con il nuovo anno – spiegano Emilio Sabattini e Giorgio Pighi, presidenti della Conferenza – cominceranno gradualmente ad entrare a regime le soluzioni previste dal nuovo Pal, un documento di programmazione che riguarda la salute e, quindi, la vita di tutti i cittadini. Proprio per questo e’ necessario illustrare con la massima trasparenza e chiarezza cosa cambierà in concreto per i modenesi, e quali sono le ragioni delle scelte adottate”.
Il Piano attuativo locale, che ha valenza per il prossimo triennio ma guarda in realtà a un obiettivo piu’ ampio, e’ stato definito dalle due aziende sanitarie – Azienda Usl e Policlinico – in base agli obiettivi strategici fissati dalla Conferenza dei sindaci. Definisce obiettivi e soluzioni organizzative per i servizi della rete sanitaria pubblica, e prevede un costante monitoraggio dei risultati e dell’andamento della spesa.
Le scelte che hanno ispirato la stesura del Pal sono riconducibili a cinque punti chiave: un forte potenziamento della medicina territoriale, per avvicinare ai cittadini l’erogazione dei servizi più semplici e a bassa complessità; nuove forme assistenziali per i malati cronici e gli anziani (letti di lungoassistenza sul territorio e di lungodegenza-riabilitazione in tutti gli ospedali della provincia); riorganizzazione degli ospedali per garantire i migliori livelli di sicurezza e appropriatezza a pazienti e operatori; valorizzazione delle professioni sanitarie; maggiore integrazione tra attività assistenziali e didattiche attraverso il potenziamento della collaborazione con l’Università’.
L’opuscolo sintetico, così come il documento integrale del Pal, sono consultabili sul sito www.pal.provincia.modena.it.

Pubblicato: 18 Gennaio 2012Ultima modifica: 27 Settembre 2022