Completato il restauro della Pieve di Rubbiano

Sabato 1 luglio presentazione dei lavori di recupero e ristrutturazione della Pieve di Santa Maria a Rubbiano

Una sede di grande valore storico e testimoniale per l’Appennino modenese ha finalmente riacquistato il volto originale grazie a un intervento di recupero e ristrutturazione interamente progettato e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena: l’antica Pieve di Santa Maria Assunta di Rubbiano a Montefiorino.

Il progetto di restauro si è tradotto nella ristrutturazione e nel consolidamento di due edifici di servizio della Pieve, la canonica vecchia e la canonica nuova, oltre che nel rifacimento dell’impianto di illuminazione e sonorizzazione interni alla Pieve.

Il complesso della Pieve di Santa Maria Assunta di Rubbiano, costituito dall’edificio ecclesiastico, dalla torre campanaria, entrambe di epoca romanica, e da una piccola sagrestia annessa, si erge sulla vallata dei torrenti Dolo e Dragone, a pochi chilometri da Montefiorino.

Attorno al nucleo di edifici sacri sono disposti a ventaglio gli edifici di servizio della comunità religiosa: la quattro-seicentesca canonica vecchia, l’otto-novecentesca canonica nuova e la stalla con fienile. La valenza storica e culturale del complesso plebano è rispecchiata anche dalla qualità della struttura romanica, eretta in grossi conci di arenaria squadrata, con pianta a tre navate a transetti e absidi sporgenti e torre campanaria, secondo i dettami tipologici della riforma religiosa promulgata dal monastero di Cluny e sostenuta da Matilde di Canossa.

L’edifico restaurato della canonica vecchia è destinato a diventare un contenitore museale, in grado di accogliere beni storici ed artistici spesso lasciati in deposito per carenza di spazi adeguati alla loro tutela e conservazione. L’antico archivio cartaceo di Rubbiano potrà tornare nella sua sede originaria, insieme ad arredi e a paramenti sacri superstiti e ad opere d’arte di estremo valore artistico e documentale, appartenenti alle numerose chiese della giurisdizione della Pieve di Rubbiano.

La riqualificazione della zona abitativa e degli spazi parrocchiali, posti nella canonica nuova, costituisce un’opera complementare alla zona museale e culturale, con una sala da utilizzare per conferenze, proiezioni e riunioni, e un’area da adibire a foresteria.
La presentazione dei lavori di recupero e ristrutturazione della Pieve di Santa Maria si terrà il 1 luglio 2006 alle ore 11,30 a Rubbiano. Saranno presenti Don Lauro Longagnani, parroco della Pieve di Rubbiano; Mons. Adriano Tollari, direttore dell’Ufficio Diocesano Beni Culturali Ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola; Maurizio Paladini, sindaco di Montefiorino; Andrea Landi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; gli architetti Bianca Maria e Maddalena Grazia, progettisti e direttori dei Lavori.

Pubblicato: 29 Giugno 2006