Come ogni anno nei comuni modenesi si festeggia il Carnevale tra carri allegorici, sfilate e feste mascherate. Si tratta di tanti eventi ricchi di divertimento, eccentricità, creatività e goliardia. Ecco i principali appuntamenti in programma.
Lo sproloquio di Sandrone a Modena
Lo sproloquio di Sandrone e della Famiglia Pavironica dal balcone del Palazzo Comunale di Modena è l’appuntamento più atteso del Carnevale modenese e richiama in Piazza Grande tantissime persone di tutte le età. L’avvenimento si svolge come da tradizione nel pomeriggio del giovedì grasso, che quest’anno cade il 7 febbraio. Accompagnato dalla moglie Pulonia e dal figlio Sgorghiguelo, Sandrone Pavirone del Bosco di Sotto di Modena è la maschera di un contadino ottocentesco, rozzo, ma furbo, scaltro e molto attento al proprio portafoglio. Rappresenta l’archetipo del personaggio poco colto, stupito e imbranato nei confronti del “nuovo” che avanza, ma che cerca di aggiornarsi e di formarsi comunque una propria idea su tutto, senza paura di esprimersi. Sandrone commenta i principali avvenimenti che hanno riguardato la città nell’anno appena trascorso, mette alla berlina gli amministratori e le personalità cittadine, segnalando problemi e disfunzioni, con un particolare riguardo verso l’amministrazione della cosa pubblica. Ridicolizza le “piccole” voglie della gente facendone notare l’inutilità, parla dei giovani, spesso incuriosito ma anche inorridito dalle nuove mode, si lamenta delle spese eccessive e alla fine tutti si aspettano che scherzi anche sulla Ferrari e sulle squadre di calcio del Modena e del Sassuolo. Prendono poi la parola anche la Pulonia, la “rezdora”, una donna pratica di altri tempi, e infine il figlio Sgorghiguelo, il prototipo del ragazzaccio sciocco, malizioso e fannullone, sempre pronto alla chiacchiera facile e dissacrante. Prima dell’apoteosi in Piazza Grande, la famiglia Pavironica parte con un corteo alle 14 dalla Stazione FS di Modena verso il cuore della città. Sandrone, la Pulonia e Sgorghiguelo sfilano nelle vie e nelle piazze del centro di Modena su un’antica carrozza trainata da due cavalli e con valletti vestiti con eleganti costumi settecenteschi. Il corteo è preceduto da una fanfara carnevalesca e da diverse maschere provinciali, regionali e nazionali. Il percorso attraversa il centro storico della città: via Galvani, viale Monte Kosica, via Bonasi, corso Vittorio Emanuele, piazza Roma, via Farini, via Emilia Centro, viale Martiri, viale Rimembranze, largo San Francesco, corso Canalchiaro, corso Duomo, di nuovo via Emilia centro, piazzetta delle Ova, per giungere finalmente in piazza Grande. In attesa dell’arrivo delle maschere, nella stessa piazza si tiene il concerto della Banda cittadina A. Ferri. Alle 16 inizia lo sproloquio dal balcone del Palazzo Comunale, il momento più atteso, a cui segue dopo circa 40 minuti il saluto al sindaco. Al termine il corteo si dirige verso Piazza Roma con sosta davanti all’Accademia Militare. La festa prosegue in piazzale San Domenico presso la sede della “Società del Sandrone”, l’associazione che dal 1870 organizza il Carnevale modenese e programma le attività e gli interventi nei vari comuni modenesi delle tre maschere. Per tutta la durata della manifestazione viene sospesa la circolazione stradale lungo il percorso della sfilata della famiglia Pavironica.
Il trentasettesimo Carnevale dei bambini a Finale Emilia
A Finale Emilia la 37esima edizione del Grande Carnevale dei Bambini si tiene nelle domeniche 27 gennaio, 3 e 10 febbraio. Qui tutto è predisposto “a misura di bambino” per apprezzare la gioia dello stare insieme, in un clima divertente e familiare. Migliaia i visitatori ogni anno, protagonisti i bambini e i grandi carri allegorici (quest’anno sono 6), da dove vengono lanciati giocattoli, coriandoli e dolciumi. La tradizione vuole che nessun bambino se ne torni a casa a mani vuote. Il 10 febbraio è presente ai festeggiamenti anche la maschera finalese “Al Cavalièr Burèla”. Di contorno gli stand gastronomici con degustazioni di specialità finalesi, vin brulè e caldarroste, le bancarelle, i grandi mascheroni a piedi ispirati ai personaggi dei cartoni animati, il trenino, la Lotteria del Carnevale e l’intrattenimento a cura dei gruppi folcloristici. Per informazioni: segreteria del Carnevale tel. 348.5435794.
Il cinquantaseiesimo Carnevale dei Ragazzi a Formigine
Nato nel 1957, il Carnevale dei Ragazzi di Formigine si è trasformato in una manifestazione di sempre maggior richiamo, uno degli eventi più seguiti a livello provinciale, e coinvolge, soprattutto nella creazione dei carri, tutte le frazioni del territorio, le scuole e le associazioni. La leggenda vuole che la città di Formigine sia stata fondata da un gruppo di zingari accampatosi in tale territorio intorno all’anno 980. A partire da questo aneddoto sono state inventate le maschere formiginesi: la Zingaraja con il Re e la Regina che ogni anno organizzano il bivacco davanti al castello e aprono il corteo mascherato. La cinquantaseiesima edizione del Carnevale dei ragazzi di Formigine si tiene domenica 10 e febbraio e domenica 10 marzo (rimandato a causa della nevicata dell’11 febbraio rispetto alla data inizialmente prevista di martedì 12 febbraio).
Domenica 10 febbraio alle ore 11 è previsto il bivacco degli Zingari davanti al castello, con offerta ai passanti di prodotti tipici. Alle 14 la famiglia Pavironica al completo apre il corso mascherato in compagnia del Re e della Regina della Zingaraja, anima la sfilata il Corpo di ballo della Proloco “Oltre il Castello”. Successivamente alle ore 16 va in scena il tradizionale “sproloquio” della stessa Famiglia Pavironica, dal balconcino di Sala Loggia.
Domenica 10 marzo in centro storico alle 14 si tiene il corso mascherato con il Re e la Regina della Zingaraja. Alle 16 si tiene l’atteso discorso del Re e della Regina della Zingaraja, alle 17 infine è prevista la cerimonia di premiazione dei carri allegorici e delle maschere. Presentano la manifestazione Milena Montanari e Francesco Cuoghi.
Tra le altre iniziative, nelle due giornate del 10 febbraio e 10 marzo è possibile visitare il Museo del Castello con ingresso a prezzo speciale (1 euro), orario di apertura domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, martedì dalle 15 alle 18. Il giorno di giovedì grasso i bambini dai 6 ai 10 anni possono poi partecipare ad un laboratorio per la creazione di maschere che si tiene alle 15.30 presso lo stesso Castello (su prenotazione e a pagamento, costo 2 euro, per informazioni tel. 059.416244 – 145). Infine sabato 9 febbraio alle 16.30 presso la Biblioteca dei ragazzi Matilda sono in programma letture di storie del carnevale, per bambini dai 4 agli 8 anni (tel. 059 416356, partecipazione libera).
Il quarantaquattresimo Carnevale dei Ragazzi a Piumazzo
Nelle domeniche 10 e 17 febbraio a partire dalle 14.30 si svolge la 44esima edizione del Carnevale dei Ragazzi di Piumazzo. Caratterizzano questo Carnevale le sfilate dei Carri allegorici lungo le vie del centro imbandierate a festa, con temi che si ispirano soprattutto a personaggi dei cartoni animati, al mondo delle favole, a famose trasmissioni televisive. I carri superano generalmente i 13 metri di lunghezza e i 5,50 di altezza e ognuno di essi offre uno spettacolo con tantissimi giovani danzanti in costume. I cortei sono accompaganti da gruppi folkloristici che richiamano le tradizioni culturali della nostra provincia e da tantissime e coloratissime maschere a piedi. Dai carri allegorici vengono lanciati i coriandoli e donate caramelle e tantissimi altri gadget per tutti i presenti. I titoli dei carri previsti quest’anno sono “La torre”, “Fantasie di Disney”, “E’ ora di cambiare musica”, “Spiderman”, “Le principesse”, “Gatto con gli stivali”, “I Lego”, “Quando i bambini fanno oh”, “La Grecia versa all’Europa”, “A sorpresa” e “50° compleanno”.
Il trentunesimo Carnevale delle Contrade a San Cesario sul Panaro
A San Cesario sul Panaro da sabato 2 fino a martedì 12 febbraio si svolge la 31esima edizione del Carnevale delle Contrade. Sono protagonisti i 7 quartieri storici in cui è suddiviso il territorio di San Cesario, ovvero Barca, Giarelle, Monta, Spino, Borghetto, Bosco e Castelleone. Il programma della manifestazione prevede musica, spettacoli, giochi per i più piccoli e poi la gara fra le contrade. Il luogo centrale del Carnevale di San Cesario è il PalaCaranvel, lo stand allestito nella piazza principale del paese dove tutte le sere è possibile degustare i piatti tipici preparati dalle diverse contrade e sorseggiare dell’ottimo vino. Il Carnevale inizia sabato 2 febbraio alle 18.30 con l’apertura dell’Osteria PalaCaranvel per una serata gastronomica con musica dal vivo. Domenica 3 febbraio dalle 14.30 sono in programma le esibizioni del gruppo Le Fruste infuocate di Spilamberto, in piazza Roma alle 16 va in scena lo spettacolo di burattini “L’acqua miracolosa”, per tutto il pomeriggio animazioni itineranti, gonfiabili e altri giochi per i bambini. Durante la settimana successiva si segnala in particolare mercoledì 6 febbraio al PalaCaranvel alle 15 il Carnevale degli anziani, alle 21 il concerto rock delle bande locali “Supereroi vs. cartoons”. Venerdì 8 febbraio alle 9 c’è il Carnevale delle scuole, la sera dalle ore 20 al PalaCaranvel e sul palco allestito in piazza Roma sono in calendario esibizioni e musica dal vivo, con gli Spettacoli delle Contrade che proseguono anche per tutta la serata di sabato 9 febbraio. Sempre sabato 9 febbraio alle 23 si tiene l’Arci Carneval Dance, una Festa ad invito rigorosamente in maschera, con premi alle migliori maschere (singola, coppia e gruppo). Domenica 10 febbraio alle 14 è in programma il tradizionale Palio delle Contrade con giochi all’aperto per tutti i bambini e ragazzi; alle 14.30 sul palco di Piazza Roma è il momento dello spettacolo “7 sorelle per 7 contrade”, alle 17.30 vengono premiate le migliori maschere dei bambini. Per tutto il pomeriggio animazioni di strada con truccabimbi, attrazioni, gonfiabili, giochi e assaggi gastronomici gratuiti per i bambini. Gran finale in piazza Roma alle 20.15 con i Testamenti delle contrade. Il Carnevale delle Contrade 2013 si conclude martedì grasso 12 febbraio alle 20 con la cena in maschera, ad invito, con animazioni e musica dal vivo.
Magico Carnevale a San Felice sul Panaro
A causa del terremoto che ha colpito San Felice sul Panaro e gli altri comuni della bassa modenese nel maggio 2012, l’iniziativa a tema del Magico Carnevale non è certo che verrà riproposta anche quest’anno. Se avverrà sarà comunque in un data posticipata rispetto al tradizionale mese di marzo, si parla eventualmente del mese di maggio. Nelle dieci edizioni precedenti, il Magico Carnevale aveva raggiunto nel tempo una caratterizzazione originale e ben definita, consistente in una rappresentazione con regia di Mario Lasalandra in cui alcuni figuranti vestiti e truccati ad hoc si esibivano sullo sfondo della Rocca Estense, ora seriamente danneggiata dal terremoto, interpretando ogni anno un tema diverso (nel 2012 ad esempio il tema era “Santi e miracoli”), dando vita ad un variopinto ed inusuale teatro all’aperto, immortalato da centinaia di videomaker e fotografi (professionisti e non solo), provenienti da tutta Italia, che competevano per aggiudicarsi il concorso fotografico “estemporaneo” organizzato dal Fotoclub Eyes Bfi. Il “Magico Carnevale” era promosso dal Comune di San Felice con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Modena. Per aggiornamenti della situazione occorre verificare il sito del Comune di San Felice sul Panaro e il sito del Fotoclub Eyes Bfi.
Il trentaduesimo Carnevale dei Ragazzi a Solignano
La trentaduesima edizione del Carnevale dei Ragazzi a Solignano di Castelvetro è in programma domenica 17 febbraio in piazza Cesare Battisti. Alle 10.30 si tiene lo spettacolo canoro dei bambini delle scuole locali, dalle 11.30 entra in funzione lo stand gastronomico che propone gnocco fritto, polenta, vin brulè e le classiche frittelle di baccalà. Nel pomeriggio dalle 14 ha luogo la grande sfilata carnevalesca con maschere, carri allegorici, figuranti, giocolieri, la Banda musicale di Solignano e altri spettacoli d’attrazione. In programma ulteriori intrattenimenti per bambini con i Clown di corsia del Gruppo Vip Modena. Per informazioni tel. 059.758860.
Le altre manifestazioni carnevalesche nei comuni della provincia
Anche in altri comuni della Provincia si svolgono Feste e manifestazioni carnevalesche, in alcuni casi di rilievo.
A Carpi Feste di Carnevale sono organizzate sabato 2 febbraio alle 20 presso la Ludoteca Babyia, con l’animazione del grande Benny, musica, palloncini, baby dance, giochi e tanto altro (ingresso 20 euro 1 adulto + 1 bambino, per informazioni tel. 339.3769927 o 347.8876174), sabato 9 febbraio alle ore 14.30 presso l’Oratorio Eden. con giochi, gare e alle 16.30 la proiezione del film di animazione “Lorax” (per informazioni tel. 059.686889), e infine domenica 10 febbraio dalle 15 alle 18 presso il Circolo Graziosi in via Sigonio 25 con musica, giochi, maghi, truccabimbi, dolci, pizza, un omaggio a tutti i partecipanti e lo spettacolo “All’arrembaggio” di Capitan Bryan, (ingresso costo 5 euro, a favore del Comitato Progetto Chernobyl di Carpi-Novi e Soliera Legambiente, per informazioni tel. 059.695898 Progetto Chernobyl).
A Fiumalbo sabato 2 Febbraio a partire dalle 14.30 è in programma la Festa di Carnevale, con la sfilata nelle vie del paese dei carri allegorici e successivo ritrovo nei pressi della palestra. A seguire stands gastronomici, vino e birra e tanta musica dal vivo con l’orchestra spettacolo “Area 22 i ragazzi di Levrini”. Martedì grasso 12 febbraio dalle 20.30 è prevista la tradizionale Fiaccolata di Carnevale, a seguire vin brulè e frappe per tutti preso l’anfiteatro comunale.
A Guiglia domenica 3 febbraio è in programma “Carnevale sia…!!”, con la sfilata lungo le vie del centro stroico dei carri allegorici, animazioni e la merenda per i bambini.
La festa di Carnevale itinerante “Appennino in maschera” è in programma nei comuni di Frassinoro, Palagano e Montefiorino. Primo appuntamento a Frassinoro domenica 3 febbraio a partire dalle ore 14 con la sfilata dei carri allegorici per le vie del paese, al termine presso il Biathlon village rinfresco offerto dalla pro-loco di Frassinoro. Le successive tappe della festa itinerante sono a Monchio il 10 febbraio e a Montefiorino il 17.
A Lama Mocogno domenica 3 febbraio alle ore 17 presso lo Spazio culturale “Agorà” è in programma una festa di Carnevale con un piccolo laboratorio per realizzare mascherine da indossare (ingresso 4,50 euro a bambino, per informazioni tel. 0536.343568 oppure 338.7576729).
Il Carnevale Maranese a Marano sul Panaro propone domenica 3 marzo alle 14.30 la sfilata dei carri allegorici, le maschere e l’intrattenimento a cura dei gruppi folkloristici “Nati suonati”, Ballerini e Fruste città di Vignola”, Gruppo folkloristico di Benedello” e la musica dei “Figli di nessuno”. Domenica 17 marzo alle 14.30 altra sfilata dei carri allegorici con ballerini e maschere, alle 16.30 sono in calendario l’esibizione del “Gruppo folkloristico Pavullese” e a seguire il rogo della “Vecia” con lettura del testamento. Presenti stand gastronomici e la “Batà dal vèin brulè”.
A Nonantola il Carnevale si trascorre presso la Biblioteca comunale, in via Roma 30/32, con due laboratori in programma sabato 2 febbraio alle 16.30, adddobbi e maschere di Carnevale, cartoncini colorati e materiali di recupero, e anche martedì 5 febbraio alla stessa ora per addobbare insieme la sezione ragazzi e con una merenda per tutti (per bambini da 4 a 10 anni, prenotazione obbligatoria tel. 059.549700, 059.896697).
Domenica 10 febbraio a Novi di Modena (in Viale Martiri della Libertà presso il Piazzale della Palestra Comunale “M.Franciosi” e a Rovereto (in piazzetta U. Bisi e piazza Papa Giovanni XXIII) sono in programma Feste di Carnevale a partire dalle 14.30 con animazioni e stand gastronomici.
A Pavullo nel Frignano giovedì 31 gennaio alle 16.30 presso lo Spazio Evasione laboratorio gratuito per la realizzazione di maschere, destinato a bambini da 6 a 11 anni (prenotazione obbligatoria tel. 340.2857342); domenica 3 febbraio a partire dalla ore 15 è in programma la sfilata delle maschere a piedi lungo le vie del centro. Sabato 9 febbraio alle 15.30 presso il Municipio il Sindaco incontra la Famiglia Pavironica e a seguire alle 16.30 in piazza Borelli è previsto il discorso di Sandrone alla cittadinanza.
A Pievepelago domenica 3 febbraio alle 14.30 è in programma il Carnevale dei Ragazzi, con ritrovo in piazza Vittorio Veneto e sfilata fino alla palestra comunale, per un pomeriggio di musica dal vivo, gastronomia e giochi.
A Ravarino domenica 17 febbraio dalle 14.30 in piazza Martiri della Libertà va in scena il Carnevale dei bambini, con il magico trenino, trucca bimbi, palloncini, lo stand gastronomico con il gnocco fritto, pop corn per tutti e il mitico “Circo Ciccioli”.
A San Possidonio sabato 9 febbraio alle 14.30 in piazza Andreoli si svolge la Festa di Carnevale, con giochi antichi in legno, palloncini, stelle filanti, truccabimbi e gastronomia gestita dalle associazioni di volontariato. Per tutti i bambini presenti un piccolo omaggio e la foto ricordo della manifestazione scattata al momento.