Come ogni anno nei comuni modenesi si festeggia il Carnevale tra carri allegorici, sfilate e feste mascherate. Si tratta di tanti eventi ricchi di divertimento, eccentricità, creatività e goliardia. A causa delle abbondanti nevicate degli ultimi giorni numerose iniziative sono state posticipate rispetto alle date inizialmente previste. Ecco i principali appuntamenti in programma.
Lo sproloquio di Sandrone a Modena
Lo sproloquio di Sandrone e della Famiglia Pavironica dal balcone del Palazzo Comunale di Modena è l’appuntamento più atteso del Carnevale modenese e richiama in Piazza Grande tantissime persone di tutte le età. L’avvenimento si svolge come da tradizione nel pomeriggio del giovedì grasso, che quest’anno cade il 16 febbraio. Accompagnato dalla moglie Pulonia e dal figlio Sgorghiguelo, Sandrone Pavirone del Bosco di Sotto di Modena è la maschera di un contadino ottocentesco, rozzo, ma furbo, scaltro e molto attento al proprio portafoglio. Rappresenta l’archetipo del personaggio poco colto, stupito e imbranato nei confronti del “nuovo” che avanza, ma che cerca di aggiornarsi e di formarsi comunque una propria idea su tutto, senza paura di esprimersi. Sandrone commenta i principali avvenimenti che hanno riguardato la città nell’anno appena trascorso, mette alla berlina gli amministratori e le personalità cittadine, segnalando problemi e disfunzioni, con un particolare riguardo verso l’amministrazione della cosa pubblica. Ridicolizza le “piccole” voglie della gente facendone notare l’inutilità, parla dei giovani, spesso incuriosito ma anche inorridito dalle nuove mode, si lamenta delle spese eccessive e alla fine tutti si aspettano che scherzi anche sulla Ferrari e sulle squadre di calcio del Modena e del Sassuolo. Prendono poi la parola anche la Pulonia, la “rezdora”, una donna pratica di altri tempi, e infine il figlio Sgorghiguelo, il prototipo del ragazzaccio sciocco, malizioso e fannullone, sempre pronto alla chiacchiera facile e dissacrante. Prima dell’apoteosi in Piazza Grande, la famiglia Pavironica parte con un corteo alle 14 dalla Stazione FS di Modena verso il cuore della città. Sandrone, la Pulonia e Sgorghiguelo sfilano nelle vie e nelle piazze del centro di Modena su un’antica carrozza trainata da due cavalli e con valletti vestiti con eleganti costumi settecenteschi. Il corteo è preceduto da una fanfara carnevalesca e da diverse maschere provinciali, regionali e nazionali. Il percorso attraversa il centro storico della città: via Galvani, viale Monte Kosica, via Bonasi, corso Vittorio Emanuele, piazza Roma, via Farini, via Emilia Centro, viale Martiri, viale Rimembranze, largo San Francesco, corso Canalchiaro, corso Duomo, di nuovo via Emilia centro, piazzetta delle Ova, per giungere finalmente in piazza Grande. In attesa dell’arrivo delle maschere, nella stessa piazza si tiene il concerto della Banda cittadina A. Ferri. Alle 16 inizia lo sproloquio dal balcone del Palazzo Comunale, il momento più atteso, cui segue dopo circa 40 minuti il saluto al sindaco. Al termine il corteo si dirige verso Piazza Roma con sosta davanti all’Accademia Militare. La festa prosegue in piazzale San Domenico presso la sede della “Società del Sandrone”, l’associazione che dal 1870 organizza il Carnevale modenese e programma le attività e gli interventi nei vari comuni modenesi delle tre maschere. Per tutta la durata della manifestazione viene sospesa la circolazione stradale lungo il percorso della sfilata della famiglia Pavironica.
Il trentaseiesimo Carnevale dei bambini a Finale Emilia
A Finale Emilia la 36esima edizione del Grande Carnevale dei Bambini si tiene nelle domeniche 19, 26 febbraio e 4 marzo (date posticipate rispetto a quelle previste inizialmente). Qui tutto è predisposto “a misura di bambino” per apprezzare la gioia dello stare insieme, in un clima divertente e familiare. Migliaia i visitatori ogni anno, protagonisti i bambini e i grandi carri allegorici, da dove vengono lanciati giocattoli, coriandoli e dolciumi. La tradizione vuole che nessun bambino se ne torni a casa a mani vuote. Il 4 marzo è presente ai festeggiamenti anche la maschera finalese “Al Cavalièr Burèla”. Di contorno gli stand gastronomici “Ustarìa dla Braguzza” e “I Fritlar”, con degustazioni di specialità finalesi, vin brulè e caldarroste, bancarelle, i grandi mascheroni a piedi, il trenino, l’undicesimo Raduno Camperistico di Carnevale, la Lotteria del Carnevale e l’intrattenimento a cura dei gruppi folcloristici “I Simpson”, “L’allegra brigata W.Disney”, “Trotta trotta cavallino” e “Vieni su e diamoci del tu”. Per informazioni: segreteria del Carnevale tel. 348.5435794.
Il cinquantacinquesimo Carnevale dei Ragazzi a Formigine
Nato nel 1957, il Carnevale dei Ragazzi di Formigine si è trasformato in una manifestazione di sempre maggior richiamo, uno degli eventi più seguiti a livello provinciale, e coinvolge, soprattutto nella creazione dei carri, tutte le frazioni del territorio, le scuole e le associazioni. La leggenda vuole che la città di Formigine sia stata fondata da un gruppo di zingari accampatosi in tale territorio intorno all’anno 980. A partire da questo aneddoto sono state inventate le maschere formiginesi: la Zingaraja con il Re e la Regina che ogni anno organizzano il bivacco davanti al castello e aprono il corteo mascherato. La cinquantacinquesima edizione del Carnevale dei ragazzi di Formigine si tiene sabato 17 e domenica 18 marzo (date posticipate rispetto a quelle previste inizialmente).
Sabato 17 marzo in centro storico dalle ore 9 è in programma la distribuzione della “cherseinta” (gnocco fritto), alle 12 c’è la degustazione dei maccheroni al ragù e alle 14 il corso mascherato con il Re e la Regina della Zingaraja. Animano la sfilata il Gruppo Folkloristico Frustatori Cassani di Solarolo (Ravenna) e il Corpo di ballo della Proloco “Oltre il Castello”. Alle 16 si tiene l’atteso discorso del Re e della Regina della Zingaraja.
Domenica 18 marzo alle ore 11 è previsto il bivacco degli Zingari davanti al castello, con offerta ai passanti di prodotti tipici. Ale 14 la famiglia Pavironica al completo apre il corso mascherato in compagnia del Gruppo Folkloristico Ballerini e Frustatori della città di Vignola, del Corpo di ballo della Proloco “Oltre il Castello” e della famiglia del Cavalier Burela. Successivamente alle ore 16 va in scena il tradizionale “sproloquio” dal balconcino di Sala Loggia. Dalle 16.30 è poi possibile degustare un buon piatto di polenta e alle 17 grande chiusura con la premiazione dei carri allegorici. Presentano la manifestazione Milena Montanari e Francesco Cuoghi. Nella scorsa edizione si erano classificati al primo posto tra i carri “L’Antica Grecia di Spezzano”, tra i gruppi “Le piccole grandi storie della natura” e tra le mascherine “I fiori”.
Per tutto il weekend sono in programma dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 le visite al Museo del castello (per informazioni, tel. 059.416145) mentre dalle 14 alle 17, nei locali a pianoterra di Sala Loggia, c’è il truccabimbi a cura di Barbatrucco. Per informazioni, Servizio Cultura del Comune di Formigine, tel. 059.416244.
Il quarantatreesimo Carnevale dei Ragazzi a Piumazzo
Nelle domeniche 26 febbraio e 4 marzo (date posticipate rispetto a quelle previste inizialmente) a partire dalle 14.30 si svolge la 43esima edizione del Carnevale dei Ragazzi di Piumazzo. Caratterizzano questo Carnevale le sfilate dei Carri allegorici lungo le vie del centro imbandierate a festa, con temi che si ispirano a personaggi dei cartoni animati, al mondo delle favole, a famose trasmissioni televisive. I carri superano generalmente i 13 metri di lunghezza e i 5,50 di altezza e ognuno di essi offre uno spettacolo con tantissimi giovani danzanti in costume. I cortei sono accompaganti da gruppi folkloristici che richiamano le tradizioni culturali della nostra provincia e da tantissime e coloratissime maschere a piedi. Dai carri allegorici vengono lanciati i coriandoli e donate caramelle e tantissimi altri gadget per tutti i presenti.
Il trentesimo Carnevale delle Contrade a San Cesario sul Panaro
A San Cesario sul Panaro da domenica 19 febbraio fino a domenica 26 febbraio (date posticipate rispetto a quelle previste inizialmente) si svolge la 30esima edizione del Carnevale delle Contrade. Sono protagonisti i 7 quartieri storici in cui è suddiviso il territorio di San Cesario, ovvero Barca, Giarelle, Monta, Spino, Borghetto, Bosco e Castelleone. Il programma della manifestazione prevede musica, spettacoli di cabaret su improvvisati palcoscenici, acrobazie, giochi per i più piccoli e poi la gara fra le contrade. Il luogo centrale del Carnevale di San Cesario è il PalaCaranvel, lo stand allestito nella piazza principale del paese dove ogni sera è possibile degustare i piatti tipici preparati dalle diverse contrade e sorseggiare dell’ottimo vino. Il Carnevale inizia domenica 19 febbraio alle 14.30 con l’esibizione del gruppo Sbandieratori e musici del Rione Cento della Città di Lugo (Ravenna), a seguire alle 15.30 in piazza Roma va in scena lo spettacolo di burattini “Le avventure di Sandrone e Fagiolino”, mentre per tutto il pomeriggio sono in programma uno spettacolo con gli Sbandieratori di Lugo, animazioni itineranti a cura del gruppo “Vip Modena” – Associazione clown in corsia, attrazioni, gonfiabili, giochi e assaggi gastronomici gratuiti per i bambini. Nel corso della settimana si alternano al PalaCaranvel diverse iniziative, tra cui lunedì 20 febbraio alle 15 la Festa per i ragazzi delle scuole medie e alle 20 la festa di Carnevale della Scuola Materna Parrocchiale Sacro Cuore, martedì 21 febbraio alle 20 la festa ad invito con il Duo Red Carpet, mercoledì 22 febbraio alle 21 il concerto rock delle band locali, giovedì 23 febbraio alle 15 la festa di Carnevale degli anziani e alle 21 l’esibizione del Giordano Cestari Acoustic Quartet. Venerdì 24 febbraio alle 19 aprono le Osterie delle Contrade, alle 20 in piazza Roma iniziano gli spettacoli delle contrade, mentre al PalaCaranvel a partire dalle 22 c’è musica live con “Le zanzare pigre”. Sabato 25 febbraio dalle 20 in piazza Roma proseguono gli spettacoli delle contrade, al PalaCaranvel dalle 22 si esibisce la band “Amo un tot”, a seguire dalle 23 è in programma la festa ad invito “Arci Carneval Dance”, rigorosamente in maschera, con premiazioni delle migliori maschere (singola, coppia, gruppo). Il culmine della kermesse è in programma domenica 26 febbraio a partire dalle 14 con il Palio delle Contrade, sul palco in piazza Roma gli spettacoli teatrali “S.P.Q.R. Sono Pieni Questi Romani?” alle 14.30, e “La strada del pignattaro” alle 15.30, la proclamazione del vincitore della rassegna Bambini in maschera alle 17.30, mentre per tutto il pomeriggio ci sono le animazioni di strada con “La Grande Burla” (di Porto Garibaldi e Comacchio in provincia di Ferrara), truccabimbi, attrazioni, gonfiabili, giochi e assaggi gastronomici gratuiti per i bambini. Gran finale alle 20.15 con i Testamenti delle contrade. Per informazioni tel. 059.936711.
Il decimo magico carnevale a San Felice sul Panaro sul tema “Santi e Miracoli”
Domenica 11 marzo a San Felice sul Panaro è in programma la decima edizione del Magico Carnevale. Si tratta di una rappresentazione con regia di Mario Lasalandra in cui alcuni figuranti vestiti e truccati ad hoc si esibiscono sullo sfondo della Rocca Estense interpretando quest’anno il tema “Santi e miracoli”, dando vita ad un variopinto ed inusuale teatro all’aperto, immortalato da centinaia di videomaker e fotografi (professionisti e non solo), provenienti da tutta Italia, che competono per aggiudicarsi il concorso fotografico “estemporaneo” organizzato dal Fotoclub Eyes Bfi. Il “Magico Carnevale” è promosso dal Comune di San Felice con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Modena. Il concorso è diviso quest’anno in due sezioni: A) Immagini digitali, B) Stampe fotografiche in Bianco e Nero da negativo (per questa sezione è stato previsto un tema speciale: “Aspettando il Magico – Il paese prima e durante la festa”). I premi consistono in buoni acquisto per materiali ed attrezzature fotografiche e pubblicazioni del settore. Le opere possono essere inviate entro il 7 maggio 2012 all’indirizzo email concorso@fotoincontri.net o tramite posta all’indirizzo Photoclub Eyes BFI via Montessori, 39 – 41038 San Felice sul Panaro (MO). La premiazione è prevista alle ore 17 di domenica 17 Giugno 2012. Il programma della manifestazione prevede domenica 11 marzo alle 10 in piazza Castello l’apertura del mercato di prodotti tipici locali e degli stand espositivi, incluso quella della segreteria del concorso per l’accredito dei fotografi e il ritiro dei pass. Fino alle ore 16 è in programma il servizio di annullo postale dedicato alla manifestazione, a cura di Poste Italiane. Alle 10.30 al Teatro comunale ha luogo la proiezione degli audiovisivi fotografici vincitori delle scorse edizioni, presenta Antonio Guicciardi. Alle 15.30 presso la Rocca Estense inizia la rappresentazione del Magico Carnevale 2012 sul tema “Santi e Miracoli”.
Il trentunesimo Carnevale dei Ragazzi a Solignano
La trentunesima edizione del Carnevale dei Ragazzi a Solignano di Castelvetro è in programma domenica 26 febbraio (data posticipata rispetto alla previsione iniziale) in piazza Cesare Battisti. Alle 10.30 si tiene lo spettacolo canoro dei bambini delle scuole locali, dalle 11.30 entra in funzione lo stand gastronomico che propone gnocco fritto, polenta, vin brulè e le classiche frittelle di baccalà. Nel pomeriggio dalle 14 ha luogo la grande sfilata carnevalesca con maschere, carri allegorici, figuranti, giocolieri, la Banda musicale di Solignano e altri spettacoli d’attrazione. In programma ulteriori intrattenimenti per bambini con i Clown di corsia del Gruppo Vip Modena e con l’associazione nazionale dei vigili del fuoco. Per informazioni Ufficio sport e volontariato del Comune di Castelvetro, tel. 059.758860, e-mail sport@comune.castelvetro-di-modena.mo.it.
Le altre manifestazioni carnevalesche nei comuni della provincia
Anche in altri comuni della Provincia si svolgono manifestazioni carnevalesche di rilievo, tra cui si segnalano quelle a Concordia, Marano sul Panaro, Mirandola e Pavullo nel Frignano.
A Concordia sulla Secchia domenica 19 febbraio dalle 14.30 alle 17.30 va in scena il tradizionale carnevale lungo le vie del centro storico, con carri allegorici, gruppi a piedi, animatori, clown e tanti bambini mascherati.
A Marano sul Panaro il carnevale si festeggia martedì grasso 21 febbraio, domenica 26 febbraio, con gran finale domenica 18 marzo. Nelle 3 giornate a partire dalle 14.30 vanno in scena la sfilata dei Carri allegorici, il corteo di maschere e gruppi folkloristici, musiche ed intrattenimenti (si esibiscono “I Figli di Nessuno”, “Fausto e i suoi amici” e i gruppi folkloristici di Benedello e Pavullo), gli stand gastronomici e la botte del vin brulè in piazza. Domenica 18 marzo alle 16.30 sono in programma la lettura del testamento e il rogo della “Vecia”.
A Mirandola giovedì grasso 16 febbraio, dalle 15.30 alle 17.30 presso l’Oratorio si svolge il “Carnevale Puffoso” con 10 giochi e tanti premi. Ingresso gratuito. Sabato 18 febbraio alle 16 presso la Biblioteca comunale è in programma il Laboratorio “Viva il Carnevale”, per bambini da 0 a 6 anni accompagnati da genitori e/o nonni.
A Pavullo nel Frignano domenica 19 febbraio (data posticipata rispetto alla previsione iniziale) a partire dalle 15 è in programma il Carnevale dei Bambini, con sfilata lungo le vie del centro. Per i partecipanti appuntamento alle 14.30 di fronte al Palazzo Domus nella zona del cinema Walter Mac Mazzieri. E’ vietato l’uso di bombolette spray. Per informazioni tel. 0536.29964.