«Grazie per quello che avete fatto, per quello che fate e per quello che farete». Con queste parole Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, ha salutato dirigenti Avis e donatori si sono riuniti in assemblea alla sala congressi dell’hotel Raffaello per celebrare il 50 anniversario della fondazione dell’Avis modenese. «L’attestato che oggi vi viene consegnato- ha detto Sabattini rivolgendosi ai 229 premiati – è il giusto riconoscimento per un atto volontario gratuito verso altre persone, per la salute degli altri. Il lavoro dell’associazione è un patrimonio di tutti, un contributo di valori a disposizione dello sviluppo civile della comunità».
Nel ricordare i 50 anni di vita dell’Avis provinciale di Modena il suo presidente, Maurizio Ferrari, ha sottolineato come l’associazione «abbia avuto una crescita constante nel tempo». E ha richiamato i dati essenziali dell’ultimo anno, il 2006, quando sono state raccolte 35.288 unità di sangue intero, 15.084 unità di plasmaferesi e 1.684 unità di aferesi per un totale complessivo di 52.056 donazioni. Da gennaio a dicembre 2006 si è registrato un numero dei donatori effettivi pari a 27.101, oltre 1.034 donatori emeriti e collaboratori per un totale complessivo di 28.135 soci di cui il 62 per cento sono uomini e il 38 per cento donne, mentre il 50 per cento dei soci è sotto i 40 anni.
Successivamente si è passati alla premiazione dei dirigenti associativi (presidenti ed ex presidenti delle Avis comunali che si sono succeduti alla guida delle Avis comunali in questi cinquant’anni). Si tratta di una pergamena firmata congiuntamente dal presidente della Provincia, Emilio Sabattini, dal presidente Avis provinciale Maurizio Ferrari e dal sindaco del comune di appartenenza del premiato. Oltre alla pergamena è stata consegnata anche una medaglia che ricorda il 50° della fondazione dell’Avis. In tutto sono state premiate 229 persone che hanno ricevuto l’attestato dal presidente della Provincia, dai sindaci (per i benemeriti modenesi a fare la consegna è intervenuto il sindaco Giorgio Pighi) e dalle altre numerose autorità presenti.