Autobrennero a Modena

Approvato il progetto di un nuovo innesto fra Autobrennero e Autosole, si farà la terza corsia fino a Verona, tariffe ridotte per i pendolari
Il consiglio d’amministrazione dell’Autobrennero, riunito a Modena, ha approvato il progetto del nuovo innesto fra l’A22 e l’Autosole. “Si tratta dell’emergenza delle emergenze – ha ricordato il presidente Silvano Grisenti – perché sia l’entrata sia l’uscita dalla A22 sono oggi molto pericolose”, oltre ad essere un punto di sofferenza nei giorni di traffico intenso.
Il progetto – ha aggiunto – “é stato studiato in modo da essere compatibile con il prolungamento della A22 verso Sassuolo“, vale a dire la “bretella”, che la stessa Società Autobrennero aveva inserito anni fa nel proprio piano finanziario, ma che successivamente venne stralciata e attribuita all’Anas. Grisenti ha definito la vicenda della bretella “una telenovela”, ribadendo però “il nostro interesse ad essere presenti qualora il governo dovesse assumere delle decisioni in merito”.
La gara d’appalto per il nuovo svincolo è in programma all’inizio del 2008 e i lavori dovrebbero cominciare a metà dell’anno prossimo.
Un altro intervento importante sarà la realizzazione della terza corsia nel tratto Verona-Modena, ricavata dagli spazi centrali, senza cioè “consumare” territorio e senza ricorrere ad espropri. Il progetto dell’intera tratta – 84 chilometri – sarà pronto nel marzo 2008 per avviare poi, alla fine dell’anno, i lavori tra Verona e Mantova.
Per i lavoratori pendolari, inoltre, dal 1° gennaio scatteranno significative agevolazioni, come il Telepass in omaggio e sconti pari al 20% sulla tratta lavorativa. Grazie all’iniziativa “Brenner Pass”, in sperimentazione per un anno, i lavoratori pendolari dipendenti e autonomi godranno di un bonus del 20% sulla tratta lavorativa (nel percorso dal Brennero a Campogalliano) e del Telepass Family senza il pagamento del canone.             
La società Autobrennero ha una forte attenzione al territorio modenese e ha voglia di continuare ad investire. Lo sottolinea Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena, sottolineando le decisioni assunte oggi dal cda.
“L’importanza degli impegni presi da Autobrennero per il territorio modenese – ha commentato – dimostra quanto fu valida la scelta di non vendere le nostre quote della società, che fece il mio predecessore, Graziano Pattuzzi, e che si è dimostrata lungimirante”. La Provincia di Modena detiene, infatti, una quota azionaria pari al 4,241 per cento.
“Il fatto stesso che il nuovo consiglio abbia deciso di riunirsi qui a Modena, cosa che non era mai accaduta prima – ha sottolineato Sabattini – è il segno di una forte attenzione ai territori e della volontà di continuare ad investire”.
Il presidente della Provincia ha poi sottolineato l’importanza di un’altra decisione assunta dal cda: il Telepass Family gratuito e lo sconto del 20% sulla tariffa autostradale – a partire dal primo gennaio 2008, in via sperimentale per un anno – per i lavoratori pendolari, sia dipendenti che autonomi.
“Decisione – ha commentato Sabattini – che porterà un beneficio reale a quanti percorrono quotidianamente l’autostrada, e che rappresenta un’opportunità interessante per il collegamento con Carpi”.
Pubblicato: 24 Settembre 2007