Da venerdì 10 a domenica 19 giugno Soliera ospita la quinta edizione di Arti Vive Festival, una rassegna artistica multidisciplinare, tra concerti dal vivo, spettacoli teatrali, esibizioni site specific, video, fotografia, disegni e arti visive. Si tratta di un progetto nato nel 2007 grazie alla volontà congiunta dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Soliera e delle associazioni culturali giovanili locali, con il supporto della Fondazione Campori e della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. La direzione artistica è a cura di Stefano Cenci, attore, autore e regista carpigiano.
Nel ricchissimo calendario della manifestazione spicca il concerto del gruppo punk rock italiano Tre Allegri Ragazzi Morti, con la presenza di Davide Toffolo, cantante, chitarrista e leader della band di Pordenone, nonchè eclettico autore di fumetti, protagonista per l’occasione anche di una mostra di sue opere grafiche al Castello Campori e di una doppia performance di ritratti dal vivo del pubblico del festival solierese. Tra gli eventi più attesi anche lo spettacolo-concerto “Lo Show dei Tuoi Sogni“, che vede fondersi le parole del romanziere Tiziano Scarpa con la musica dei Marlene Kuntz, per la regia di Fabrizio Arcuri. Tra le altre iniziative anche la Maratona Fotografica, i concorsi Corti vivi 011 per film cortometraggi a tema libero, Arti ridens 011 per vignette di satira, Arti Vive Site Specific per la realizzazione di performance artistiche di qualunque disciplina sul tema del Festival 2011, e il concorso musicale per giovani musicisti, cantautori e band emergenti, a cui si aggiungono gli appuntamenti del dopofestival notturno al circolo Arci New Dude e la possibilità di cenare dal 16 al 20 giugno al ristorante della rassegna, partendo da una grande “paellata” inaugurale.
Il filo conduttore del festival Arti vive 2011 è “Leaving the earth” (lasciare la terra), immaginando un esodo culturale e artistico a bordo di un astronave immaginaria, per allontanarsi il più possibile dal peso del reale, dallo squallore dell’attualità e del vero, e per poter sognare nel sonno leggero, delicato e poetico, dell’iperspazio.
La rassegna inizia venerdì 10 giugno alle 21.30 presso il Nuovo Cinema Teatro Italia con “Home Sweet Home“, uno spettacolo teatrale di Stefano Cenci liberamente tratto da L’Eneide di Virgilio, dove viene rappresentata la figura di Enea, profugo d’eccezione e progenitore del popolo romano. Lo spettacolo viene replicato sabato 11 giugno.
Domenica 12 giugno alle ore 18.30 al Mattatoio di Carpi (Mo) il festival prosegue con il concerto aperitivo del gruppo reggiano Mquestionmark, alla sera alle 21.30 si torna al Nuovo Cinema Teatro Italia di Soliera per il secondo spettacolo di Stefano Cenci intitolato “Ulisse, no more“, una creazione liberamente tratta da L’Odissea di Omero. Lo spettacolo narra le vicende dell’eroe che si perde tra mille inquietudini e del suo difficile ritorno a casa, e viene replicato anche lunedì 13 giugno.
La seconda e ultima settimana del festival continua martedì 14 giugno alle 20.30 presso la Sala Consiliare di Castello Campori con l’inaugurazione della mostra di ritratti di Davide Toffolo, visitabile fino al termine della rassegna. Alle 21 presso la Sala delle Cerimonie in piazza Fratelli Sassi è in programma la premiazione di Arti Ridens 011, concorso nazionale di umorismo e satira, con tema “Disoccupati: la mancanza di lavoro mobilita l’uomo”. Giudici per l’occasione sono Carlo Mantovani (ideatore e promotore della manifestazione in collaborazione con la Fondazione Campori), Giorgio Franzaroli (vignettista), Massimo Bonfatti (fumettista disegnatore di Cattivik e Leo Pulp), e Giovannantonio Forabosco (psicologo e psicoterapeuta della International Society for Humor Studies).
Mercoledì 15 giugno è il turno della premiazione del concorso Corti Vivi 011, per film brevi a tema libero, con proiezioni previste alle 21 presso il Nuovo Cinema Teatro Italia. I primi tre classificati vincono rispettivamente 250 euro, 200 euro e un buono spesa da 100 euro presso il sito internet della libreria multimediale IBS.
Nei quattro giorni finali della rassegna si concentrano il maggior numero di eventi. Si inizia giovedì 16 giugno alle 19.30 presso il Cortile del Castello Campori con “Invito a Cena con… Paella“, la festa d’apertura del Ristorante Arti Vive, presso cui è possibile rifocillarsi fino termine della rassegna con piatti tipici emiliani, panini, patatine e piadine.
Alle 21 in Piazza Fratelli Sassi si esibisce il gruppo rock Piccoli Omicidi che presenta l’album “Copernico”, undici brani di musica sentimentale prodotti da Paolo Benvegnù.
Alle 22 in Piazza Repubblica va in scena “Stanziali“, la prima performance selezionata seppure fuori competizione da Arti Vive Site Specific, un concorso che invita artisti di qualunque disciplina a cimentarsi sviluppando il tema del festival. “Stanziali” è una danza chiacchierata per cinque donne che da sempre aspettano: le stanziali si insediano in ogni sito, loro sono sempre ferme, è la terra che gira. Hanno sempre con sé l’album di famiglia che si arricchisce di tutte le foto dei passanti invitati ad aggiungersi.
La serata si conclude alle 22.30 presso il Nuovo Cinema Teatro Italia con lo spettacolo teatrale intitolato “La Merda – Primo Studio“, con Silvia Gallarano. Protagonista una giovane donna, brutta, che vuol fare parte ad ogni costo della società dello spettacolo, un mondo “meraviglioso” dove a tutti è data la possibilità di finire in copertina, o in diretta.
Venerdì 17 giugno la musica è protagonista del Festival con quattro appuntamenti in sequenza. Si inizia alle 21 in piazza Fratelli Sassi con l’esibizione del cantautore biodinamico Maurizio Parascandolo, si prosegue alle 22 in piazza Lusvardi con il concerto del cantautore pop bresciano Ettore Giuradei, una delle realtà più interessanti della musica d’autore italiana, seguito alle 23 dalla presentazione del progetto musicale del cantautore ferrarese Vasco Brondi intitolato “Le luci della centrale elettrica“. Appuntamento per il dopofestival al Circolo Arci New Dude (Strada Nazionale per Carpi numero 290, negli ampi locali della fabbrica Ex Sicem, ingresso centro commerciale Le Gallerie), con Dj-set by Salotto Buono e Phil.
Sabato 18 giugno è la giornata più densa di appuntamenti dell’Arti Vive Festival 2011. Si riprende con la Maratona Fotografica, un concorso fotografico aperto a tutti, in 12 ore, 12 temi, 12 scatti, con partenza dal Nuovo Cinema Italia alle 12 e arrivo alle 24 al Castello Campori. Ci si può pre-iscrivere (costo 10 euro, massimo 50 persone) entro il 17 giugno scrivendo all’indirizzo email cultura@comune.soliera.mo.it, oppure direttamente il 18 giugno prima dell’inizio. Sono previsti 13 premi, 1 per ogni tema e 1 per il miglior rullino. L’esposizione delle fotografie premiate è prevista presso il Nuovo Cinema Teatro Italia, nell’ambito della Fiera di Soliera.
Alle 18 in piazza Fratelli Sassi si esibisce il vincitore dell’Arti Vive Contest Winner, il concorso musicale riservato ai giovani musicisti di età inferiore ai 26 anni, sia cantautori che band emergenti.
Alle 19.15 in Piazza Fratelli Sassi va in scena “La Vita è Grave“, installazione interattiva a cura di Enrico Stradi, che partecipa al concorso Arti Vive Site Specific, protagonisti dei manichini ai quali l’artista e il pubblico possono appendere dei semplici pesi da pescatore per deformarne l’aspetto.
Alle 19.30 in piazza Lusvardi è possibile ammirare “Terra A/R” una seconda intallazione selezionata fuori dal concorso Arti Vive Site Specific: le persone vengono accolte all’interno di un autobus dove si proiettano alcuni cortometraggi che reinterpretano il concetto di “Leaving the Earth”, nell’ottica di dipartita ispirata ai Darwin Awards, un ironico riconoscimento assegnato alle persone che progettano il migliore distacco dal genere umano, in modo spettacolarmente stupido, ad esempio uccidendosi o sterilizzandosi.
Alle 20.30 inizia la lunga serata a base di musica che propone tanti appuntamenti di grande rilievo. In piazza Fratelli Sassi si esibiscono i Bachi da Pietra, gruppo rock blues italiano, con una forte attitudine noir. Alle 21 in piazza Lusvardi è il turno dei Naive New Beaters, una band emergente franco americana con base a Parigi che suona electro-pop, rock e rap con un’esplosiva carica ironica e travolgente. A seguire alle 22 è previsto l’atteso concerto dei Tre Allegri Ragazzi Morti, già ospiti dell’edizione 2008 del festival solierese. I membri della band non mostrano il volto, durante il concerto indossano mascherine a forma di teschio e le storie e i personaggi raccontati nei loro brani sembrano usciti dai fumetti. Alle 23 concludono la serata in piazza Lusvardi le Chicks on Speed, una band di eclettiche artiste tedesche che si sono esibite al MoMA di New York, alla Tate Gallery di Londra e al Centre Pompidou di Parigi, precorritrici dell’elettroclash, che a Soliera si lanciano in una performance tra musica, arte visiva e moda.
Il dopofestival al New Dude prevede altri due appuntamenti, alle 24 con Crimea X, ipnosi elettronica, consapevole e attenta, e a seguire con Sesto Project, computer, drum machine, synt, controller, sample e loops per un mix di stili musicali rivisitati in chiave elettronica. Al New Dude è presente anche Davide Toffolo, che disegna i ritratti delle persone del pubblico di Arti Vive Festival, una performance speciale nell’ambito del progetto Site Specific che viene replicata dall’artista domenica 19 giugno, dalle 19.30 nel centro storico di Soliera.
Domenica 19 giugno alle 19.30 in piazza Lusvardi si esibisce l’elttro-duo LegoLoop, una fusione di elettronica, jazz e house, con alcuni suoni tribali edgy, più alcuni giocattoli eccentrici ed un looper.
Alle 20.30 in piazza Fratelli Sassi va in scena “Lui, Lei e l’Iper Spazio“, una performance mascherata teatrale con Eloisa Gatto e Ariela Maggi, secondo progetto selezionato per il concorso Site Specific sul tema “Leaving the earth”. La coppia, munita di bizzarri e stravaganti apparecchi, mostra al pubblico esercizi acrobatici, buffi e insensati per liberarsi dal peso e lasciare definitivamente la superficie terrestre. Ogni performance ha una durata di dieci minuti circa e viene ripetuta più volte nel corso della stessa serata con variazioni e in diversi luoghi.
A seguire alle 21.30 si esibisce la band pop rock sperimentale Piet Mondrian che si ispira al famoso pittore olandese esponente del movimento artistico De Stijl, ma anche ai White Stripes. Il duo composto da Michele Baldini (chitarra, voce, armonica e kazoo) e Caterina Polidori (batteria, voce, tastiera e percussioni) propone l’album Misantropicana.
Alle 22 Arti Vive Festival 2011 si conclude sempre in piazza Fratelli Sassi con “Lo Show dei Tuoi Sogni” un racconto per voce e musica, parole di Tiziano Scarpa romanziere, drammaturgo e poeta italiano, musiche dal vivo di Luca Bergia e Davide Arneodo (Marlene Kuntz), per la regia di Fabrizio Arcuri. Narratore e musicisti sprofondando drammaticamente ma inesorabilmente dentro il grande sogno collettivo che ipnotizza gli italiani, con l’effetto di risucchiare anche il pubblico, insieme a loro, dall’altra parte dello schermo televisivo.
Tutti i dettagli del programma del Festival sono pubblicati sul sito della manifestazione (vedi link utili a fianco).
Per informazioni:
tel. 059.568580/1/2 oppure 348.2270859
email cultura@comune.soliera.mo.it oppure info@artivivefestival.it.