Agenda 21 +10

Un convegno europeo in occasione dei 10 anni di attività di Agenda 21 Locale.

La Provincia di Modena festeggia il 25 gennaio 2008, a Modena presso il Baluardo della Cittadella, in un Convegno europeo i 10 anni di Agenda 21 Locale.
Nel 1997 la Provincia di Modena iniziò a lavorare sull’A21L, sono stati 10 anni di progetti, azioni e attività intersettoriali per promuovere ed applicare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, non soltanto da parte della Provincia, ma di tutti i soggetti del territorio: Comuni, associazioni, scuole, imprese, ecc..
Il convegno è un’occasione per ripercorrere il passato e per pensare al futuro, con la sfida degli Aalborg Committments, ma anche per confrontarsi con altre realtà europee.
Dopo l’introduzione di Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente, interviene Carlo Corazza in rappresentanza della Commissione europea che illustrerà le linee del nuovo pacchetto energia europeo che contiene, tra gli altri, gli obiettivi per la riduzione dei gas serra. Interverranno, inoltre, Lino Zanichelli, assessore all’Ambiente della Regione Emilia Romagna, Luca Dall’Orto del ministero dell’Ambiente, Emilio D’Alessio che illustrerà la Campagna europea Città sostenibili, ed Eriuccio Nora del  Coordinamento Agenda 21 locale italiane.
Il bilancio delle attività dell’Agenda 21 locale modenese sarà illustrato da Giovanni Rompianesi, dirigente del servizio Gestione integrata servizi ambientali della Provincia di Modena.
Nel pomeriggio ampio spazio sarà riservato alle esperienze europee con gli interventi dei rappresentanti di Barcellona, Danzica, dell’Hampshire county council (GB) e di Aalborg (Danimarca), oltre ai Comuni di Modena e Castelvetro.
In occasione del Convegno Alberto Caldana, assessore all’Ambiente della Provincia di Modena, proporrà un Patto provinciale per ridurre a Modena le emissioni di anidride  carbonica del 20 per cento entro il 2020, in linea con gli obiettivi posti dall’Unione europea.
«Ormai è condivisa da tutti – spiega Caldana – la necessità di intervenire per invertire la tendenza all’aumento costante dei gas serra, individuato da diversi studiosi come la principale causa dei cambiamenti climatici in corso. L’Unione europea ha fissato l’obiettivo concreto della riduzione del 20 per cento delle emissioni di anidride carbonica e un 20 per cento in più di risparmio energetico e di produzione di energia da fonti rinnovabili entro il 2020. Noi intendiamo aderire a questo ambizioso progetto coinvolgendo tutti i soggetti interessati dalle imprese agli enti locali. Le parole chiave di questa sfida saranno sviluppo sostenibile, responsabilità sociale e l’innovazione».
Per realizzare questi obiettivi la Provincia sta predisponendo, in collaborazione con il Comune di Modena, un programma di interventi articolato in alcune azioni innovative e misurabili nel tempo che saranno presentate il 29 febbraio in occasione dei primi Stati generali dell’ambiente a Modena.  
In occasione del convegno, sarà inoltre distribuito il nuovo DVD “Buone Pratiche di Sostenibilità e Responsabilità Sociale” della Provincia di Modena, con oltre 30 video di esperienze concrete realizzate sul territorio modenese da numerosi soggetti, incluso il progetto Ecoprofit International, e la storia di A21L della Provincia di Modena.

Pubblicato: 24 Gennaio 2008Ultima modifica: 06 Luglio 2020