Acqua. Sono innumerevoli i richiami che vengono in mente pensando a tale soggetto. Tanti sono i possibili riferimenti a questo elemento negli ambiti più disparati. Sotto il profilo scientifico si tratta di un liquido incolore e insapore che può assumere diverse forme in natura, allo stato solido è ghiaccio, allo stato gassoso è vapore.
Pensando agli esseri umani, lo stesso corpo dell’uomo è costituito in gran parte da acqua, mentre osserviamo che storicamente l’acqua è alla base delle più grandi città e civiltà che si sono costruite proprio accanto a fiumi, laghi o vicino al mare. L’acqua è una sostanza fondamentale per tutte le forme di vita ed è oggi una risorsa strategica fonte di sempre più frequenti conflitti e tensioni. Per tutte queste ragioni l’acqua ha assunto nelle diverse culture umane anche un connnotato spirituale e non a caso in ambito religioso l’acqua è stata considerata un elemento purificatore, come nel battesimo cristiano, un elemento strettamente connesso col concetto stesso di vita.
E sotto il profilo emotivo sono tante le sensazioni che l’acqua può suscitare: dalle più negative, come la paura originata dalla sua potenza distruttiva che viene espressa ad esempio nelle alluvioni, alle più positive, come l’estasi, lo stupore e la commozione nel guardare un bellissimo paesaggio marino.
L’acqua è proprio il soggetto della mostra di arte moderna che viene inaugurata a Pavullo nel Frignano domenica 22 luglio alle 11.30 presso il Palazzo Ducale in via Giardini 3. L’esibizione è stata allestita al primo piano dell’edificio che ospita la Galleria d’Arte Contemporanea del comune dell’Appennino modenese e rimane aperta fino al 30 settembre 2007.
Acqua è una mostra collettiva che comprende pitture, sculture, foto, video e installazioni. Tutte le emozioni e sensazioni, tutti i riferimenti a questa sostanza indispensabile per l’uomo e per la vita sono stati catturati e rappresentati in un centinaio di opere di artisti contemporanei italiani e stranieri. Si tratta di espressioni e idee che gravitano intorno alla raffigurazione di questo unico soggetto con l’utilizzo sia di tecniche tradizionali che d’avanguardia.
Per la pittura sono presenti dipinti di Agostino Arrivabene, Lidia Bagnoli, Pietro Bortolotti, Antonella Cinelli, Philippe Garel, Piero Guccione, Mimmo Iacopino, Ana Kapor, Giovanni La Cognata, Loris Liberatori, Walter Mac Mazzieri, Carlo Mattioli, Isabella Molard, José Molina, Alessandro Papetti, Paolo Quaresima, Behi Shamiri, Luigi Spanò, Agim Sulaj, Christopher Thompson, Gian Paolo Tomasi, Giorgio Tonelli, Luciano Ventrone.
Per la fotografia sono esposte opere di Simone Bergantini, Boyd & Evans, Luigi Erba, Haubitz & Zoche, Luciano Leonotti, Paolo Mazzanti, Attilio Sassetti, Patrizia Savarese, Marco Signorini.
Fra gli scultori in mostra vi sono Giuseppe Bergomi, Girolamo Ciulla, Francesco De Molfetta, MOG (Morgana Orsetta Ghini), Matteo Pugliese, Giuseppe Tirelli.
Installazioni e video sono a cura di Antonia Ciampi, Fausto Corsini, Giulio De Mitri, Alessia De Montis, Raimondo Galeano, Patrizia Guerresi, Nadia Trotta, Costas Varotsos.
Un segmento della mostra è dedicato al bianco e nero: per la pittura i dipinti di Jordi Fulla, per la fotografia Sylvie Bonnot e Jean-Baptiste Huynh.
Gli orari della mostra sono il martedì e il giovedì dalle 15 alle 18, il sabato, la domenica e i festivi dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20.
La mostra è curata dal direttore della Galleria d’Arte Contemporanea Paolo Donini e da Daniela del Moro ed è stata realizzata con la collaborazione della Galleria d’Arte Forni di Bologna.
Per l’occasione è stato pubblicato anche un catalogo dal titolo “L’esperienza dell’acqua”.
Per ulteriori informazioni:
Tel. 0536 29022
email: galleriepalazzoducale@comune.pavullo-nel-frignano.mo.it