La collaborazione tra Ferrari spa e l’Università di Luneburg (Germania) per un progetto di comunicazione ambientale; un progetto di marketing ambientale delle città e lo studio della sostenibilità dei centri urbani congestionati dal traffico.
Sono alcuni dei progetti presentati nel corso di un seminario internazionale sulle politiche di sviluppo sostenibile iniziato lunedì 19 marzo a Modena, nella sede della Provincia, e che proseguirà fino a mercoledì 21 marzo. Partecipano amministratori della città e dell’Università di Luneburg (Germania), tecnici e rappresentanti delle amministrazioni locali di Vienna e di Lagenthall, cittadina del cantone di Berna in Svizzera, tecnici di alcune imprese svizzere e tedesche. La rappresentanza modenese vede la partecipazione di amministratori e tecnici di Provincia e Comune di Modena, Unione industriali di Modena, Assopiastrelle e della Ferrari spa.
“La collaborazione tra enti di diversi paesi – ha affermato Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente – è decisiva per avviare concrete iniziative di sviluppo sostenibile che sappiano sfruttare l’innovazione tecnologica a favore dell’ambiente”.
Le proposte in discussione faranno parte del progetto “Ella” sulla cooperazione internazionale nelle politiche ambientali che sarà finanziato con un fondo di circa 400 milioni, messo a disposizione dagli enti locali e dalla Fondazione federale tedesca, ente che sostiene interventi di natura ambientale e con la quale la Provincia di Modena ha avviato un rapporto di collaborazione nell’ambito delle iniziative sull’Agenda 21 per la riduzione dei gas serra.
La giornata inaugurale è stata dedicata all’individuazione delle priorità di intervento che riguardano le nuove idee sul settore tessile (oltre alla realtà di Carpi anche a Luneburg sono presenti diverse importanti imprese del settore), le politiche abitative, il design ecologico delle merci di largo consumo e l’educazione ambientale. Nelle giornate di martedì 20 e mercoledì 21 si discuteranno nel dettaglio le proposte di progetto che potranno essere finanziate.
Prossimi appuntamenti in settembre a Berna e in dicembre a Vienna.