un corso di formazione sulla “via della pace” 2dal ripensare i diritti umani all’economia dello spreco

Sarà Antonio Papisca, direttore del Centro studi e formazione sui diritti dell’uomo e dei popoli fondato presso l’Università di Padova nel 1982, ad aprire martedì 30 ottobre (ore 17,30, sala B di Palazzo Europa, via Emilia ovest 101 a Modena) il ciclo di incontri su “Sostenibilità e diritti umani: via della pace” valido come corso di aggiornamento per gli insegnanti. Il tema del primo appuntamento è “Ripensare i diritti umani in un contesto di sostenibilità”.


Il Centro studi della facoltà di Scienze politiche di Padova fin dalle origini, sulla base delle raccomandazioni di istituzioni internazionali come Onu, Unesco e Consiglio d’Europa, si occupa di costruire il “sapere” dei diritti umani (delle persone e dei popoli); di informare diffusamente circa i contenuti, teorici e applicativi, di questo sapere; di educare perché il sapere dei diritti umani si incarni nella vita sociale e politica.


Il secondo appuntamento del ciclo di incontri è in programma martedì 13 novembre. Enzo Tiezzi, docente di Chimica fisica all’Università di Siena, si occupa di “Sviluppo sostenibile, una lettura scientifica”. Tiezzi, studioso nel campo della risonanza magnetica e impegnato nella difesa dell’ambiente, è membro del comitato di redazione dell’”Ecological Economics”, ha pubblicato diversi saggi (tra gli ultimi “Il capitombolo di Ulisse” e “La bellezza e la scienza”) ed è consulente


Martedì 11 dicembre è la volta di Antonio Nanni, responsabile nazionale formazione delle Acli e vicedirettore della rivista “Cem mondialità” che affronterà il tema: “Educare all’ecologia della mente per costruire la pace”.


La conclusione del ciclo di appuntamenti è affidata, martedì 8 gennaio, agli interventi di Francesco Gesualdi, coordinatore del Centro nuovo modello di sviluppo di Vecchiano (Pisa), e Tullio Aymone, docente di Sociologia politica all’Università di Modena e Reggio Emilia. Il tema è “Economia dello spreco e impoverimento del sud del mondo”.

Pubblicato: 24 Ottobre 2001Ultima modifica: 25 Agosto 2005