la regione propone le domeniche chiuse al trafficogiovanelli: “provvedimento necessario contro lo smog”

La chiusura totale al traffico dei centri abitati ad elevata attività industriale tutte le domeniche, dal 27 gennaio, fino a marzo anche se le condizioni meteo dovessero migliorare.


Nel modenese il provvedimento potrebbe interessare 19 comuni: Modena, Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Carpi, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Cavezzo, Fiorano, Formigine, Maranello, Mirandola, Nonantola, Ravarino, Sassuolo, Soliera e Spilamberto e Vignola.


La decisione definitiva e tutti i dettagli su modalità e comuni coinvolti dal provvedimento saranno decisi mercoledì 23 gennaio in occasione di un incontro tra tutti gli amministratori locali in programma nella sede della Regione.


La proposta è stata presentata lunedì 21 gennaio nel corso di un summit in Regione convocato da Guido Tampieri, assessore regionale all’Ambiente con i rappresentanti dei Comuni e delle Province. Erano presenti anche Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente, e gli assessori all’Ambiente dei Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo.


“Si tratta di provvedimenti assolutamente necessari – afferma Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente – per ridurre lo smog e le concentrazioni elevate di polveri fini nell’aria”.


Nel corso dell’incontro è stato anche concordato l’avvio di un piano di risanamento con interventi strutturali di riduzione del traffico a partire dal prossimo inverno, per combattere le concentrazioni di polveri fini nell’aria causate dal traffico. Su questo tema è già stato convocato un incontro tra tutti i Comuni modenesi in Provincia il 4 febbraio prossimo


“Occorre avviare anche decisi piani di risanamento – aggiunge Giovanelli – con provvedimenti strutturali e coordinati da introdurre già dal prossimo inverno per ridurre l’impatto del traffico sull’ambiente. La lotta alle polveri e a tutti gli inquinanti provocati dalle automobili è un’emergenza che riguarda la salute di tutti”.


A Modena città secondo i più recenti dati sulle polveri fini della centralina dell’Arpa sulla via Nonantolana dal 15 al 21 gennaio la media giornaliera delle concentrazioni di polveri fini ha sempre superato il limite di protezione della salute dei 65 microgrammi al metro cubo previsti dalla direttiva europea, non ancora in vigore in Italia. La direttiva stabilisce che questo limite massimo possa venire superato al massimo 35 volte (vedi tabella allegata).


Nella giornata di lunedì 21 gennaio sono state rilevate concentrazioni di 120 microgrammi in via Nonantolana e di 62 microgrammi in piazza XX settembre a Modena e di 95 microgrammi a Carpi.































































PRESENZA POLVERI FINI NELL’ARIA
Dati Arpa Modena)


Microgrammi per metro cubo*


Medie giornaliere


15/01


16/01


17/01


18/01


19/01


20/01


21/01


LOCALITÀ


 


 


 


 


 


 


 


Modena


Via Nonantolana


Piazza XX Settembre


85


n.p.


100


109


158


134


120


38


55


78


104


90


69


62


Carpi


39


45


50


68


89


98


95


*Il limite di protezione della salute stabilito (direttiva Ue) è di 65 microgrammi da non superare per oltre 35 giorni all’anno.



Pubblicato: 22 Gennaio 2002Ultima modifica: 05 Ottobre 2021