la rassegna “armonie tra musica e architettura” 2concerto inaugurale mercoledì 15 giugno in san pietro

Cinque secoli di storia, dal XVI secolo fino alla contemporaneità, nel programma del concerto che mercoledì 15 giugno alle ore 21 nella basilica abbaziale di San Pietro a Modena aprirà la rassegna “Armonie tra musica e architettura”. Protagonista l’ensemble En Chamade costituito da tre trombe, tre tromboni, timpani e organo. Costituito da musicisti italiani e tedeschi, l’Ensemble è nato nel 1994 proprio con lo scopo di valorizzare e diffondere la letteratura contemporanea per ottoni, percussioni e organo.


Sarà il maestro Stefano Rattini, organista titolare della cattedrale di Trento, a suonare il monumentale organo della basilica abbaziale. Lo strumento, costruito nel 1524 dal bresciano Giovan Battista Facchetti, venne smembrato agli inizi del Novecento quando, durante i lavori di risistemazione della chiesa, andarono disperse molte canne. Negli anni Sessanta si avviò un intervento volto a recuperare – sulla base del contratto del 1519 – quel poco che rimaneva dell’organo cinquecentesco. Lo strumento ha 1300 canne con trasmissioni meccaniche.


Il repertorio della serata – a ingresso libero – spazia dalle “Canzon” cinquecentesche di Gabrieli alla Passacaglia in re minore BuxWV 161 per solo organo di Buxtehude, dalla “Intrada” di Von Biber alla musica ottocentesca di Karg-Elert, Dupré (il “Poéme Hèroique”), Bossi (intermezzo lirico per organo solo), Capocci e Strauss.

Pubblicato: 13 Giugno 2005Ultima modifica: 25 Agosto 2005