la popolazione straniera a modena 1 giovedì 10 marzo convegno su analisi e prospettive

Una crescente presenza di donne, con un’incidenza sempre maggiore di quelle provenienti dall’Est Europa, una distribuzione territoriale articolata secondo i sistemi produttivi che caratterizzano il modenese e una tendenza consolidata a progetti rivolti alla stabilizzazione. Sono le caratteristiche di fondo dell’immigrazione modenese che saranno al centro del convegno promosso dalla Provincia “La popolazione straniera a Modena: analisi e prospettive” in programma giovedì 10 marzo, alle 14,30, nell’aula magna della facoltà di Economia dell’Università (viale Berengario 51) con la presentazione del dossier dell’Osservatorio provinciale e della Caritas.


Apre i lavori l’assessore provinciale all’Immigrazione Fabrizio Righi. Intervengono, tra gli altri, Franco Pittau della Caritas di Roma, Andrea Stuppini, della Regione Emilia Romagna, e Giovanni Mottura, dell’Università di Modena e Reggio, che si occuperà in particolare di “inserimento occupazione e inserimento sociali della popolazione straniera”.


Sulla base dei dati disponibili (1 gennaio 2004) gli stranieri residenti a Modena risultano essere quasi 42 mila (41.674 contro i 33.951 dell’anno precedente) con 38.634 permessi di soggiorno. La quota di stranieri sull’intera popolazione, che nel 1991 era del 1,6 per cento, è arrivata al 6,4 per cento. La componente straniera femminile è sempre più numerosa è ha raggiunto il 46 per cento (sono 19.140) aumentando nel 2003 di 3.871 unità, in gran parte provenienti dai paesi dell’Est europeo per attività di servizi alle famiglie, le cosiddette “badanti”.


I nuovi nati tra gli stranieri nel corso del 2003 sono stati 840, più o meno come l’anno precedente. L’indice di natalità nell’ambito della comunità straniera è del 22,2 per mille e contribuisce ad alzare quello della popolazione modenese che nel suo complesso è del 9,5 per mille. Senza stranieri sarebbe dell’8,7 per mille. I nuovi nati stranieri rappresentano il 13,7 per cento dei nati in provincia di Modena nel 2003.

Pubblicato: 09 Marzo 2005Ultima modifica: 25 Agosto 2005