incidenti stradali in calo nel 2001: meno morti e feritistrade urbane a rischio – i dati del primo semestre 2002

Incidenti stradali in calo nel 2001 nel territorio della provincia di Modena, con una diminuzione ancora più sensibile dei feriti e dei morti. Situazione stazionaria, invece, nel primo semestre del 2002, come conferma l’analisi dei dati Istat anticipata dall’Osservatorio provinciale di Rete di sicurezza, il coordinamento degli enti locali modenesi sulla sicurezza stradale promosso dalla Provincia.


Il calo del 2001 rappresenta un’inversione di tendenza rispetto all’andamento degli ultimi anni: gli incidenti sono stati 4.086 rispetto ai 4.318 del 2000 e ai 4.161 del 1999. I feriti sono 5.553 (nel 2000 erano stati 6.008, 5.624 nel 1999), i morti 108 (nel 2000 erano stati 117, 121 nel 1999).


I dati provvisori del primo semestre del 2002 sembrano confermare la tendenza al calo degli incidenti (2000 rispetto ai 2029 del primo semestre dello scorso anno) con una diminuzione di feriti (2719 rispetto a 2739), ma un aumento dei morti (63 rispetto a 55). Gli incidenti sono in calo un po’ in tutta la provincia e aumentano nell’area del capoluogo.


“Le differenze tra distretti confermano la correlazione tra incidenti e flussi di traffico legati alla struttura economica e insediativa – commenta Giorgio Razzoli, assessore alle Politiche sociali – mentre bisogna sottolineare come sia rilevante il numero di incidenti che si verificano in ambito urbano provocando oltre i tre quarti dei feriti e quasi la metà delle vittime”.


L’analisi pubblicata da Rete di sicurezza relativa agli approfondimenti statistici per gli anni 1996-2001, spiega come nelle strade urbane avvenga il 77 per cento degli incidenti, mentre il 18 per cento si verifica sulle extraurbane (quasi la metà sulle statali) e il 5 per cento in autostrada. Gli incidenti sulle extraurbane, però, sono mediamente più gravi e determinano il 44 per cento dei morti (48 per cento sulle urbane) e il 19 per cento dei feriti (74 per cento sulle urbane).


Insieme agli incidenti cala anche l’indice di mortalità (che si calcola con il rapporto tra il numero dei morti ogni mille feriti con incidenti) che nel 2001 è di 26,4, la cifra più bassa di tutti gli ultimi dieci anni. Dal ’99 il valore di questo indice, che può essere considerato un vero e proprio indice di gravità degli incidenti stradali, a Modena è sceso sotto il livello regionale e nazionale. “Un dato confortante – aggiunge Razzoli – che, insieme alla diminuzione in valore assoluto degli incidenti, rappresenta un segnale positivo e una conferma della strategia fondata sull’approccio integrato nell’attività di prevenzione: promozione della sicurezza stradale, soprattutto verso i giovani, e interventi sulle infrastrutture”.


Nella tabella i dati su incidenti, feriti e morti dal 1991 al 2001











































































Anno

Incidenti

Morti

Feriti

RM

1991

3.025

91

4.026

30,1

1992

3.064

157

4.132

51,2

1993

2.841

141

3.808

49,6

1994

3.010

133

4.060

44,2

1995

3.199

124

4.365

38,8

1996

3.261

101

4.415

31,0

1997

3.620

110

4.949

30,4

1998

3.772

101

5.044

26,8

1999

4.161

121

5.624

29,1

2000

4.318

117

6.008

27,1

2001

4.086

108

5.553

26,4


RM: rapporto di mortalità (morti per mille incidenti con infortunati)


 


 


Nel grafico la curva dell’indice di mortalità. Tra il ’92 e il ’96 a Modena l’indice è sceso allineandosi ai livelli regionali e nazionali. Dal ’99 si registra un ulteriore calo. Il dato del 2001 è disponibile solo per Modena.


 


Pubblicato: 19 Ottobre 2002Ultima modifica: 25 Agosto 2005