frassinoro in festa con la “settimana matildica” 3la storia: quando matilde regnava dalle alpi al lazio

La nascita e lo sviluppo di Frassinoro e strettamente legato alla figura di Matilde di Canossa. Il paese, infatti, è sorto e si è sviluppato, in epoca medievale, intorno all’abbazia benedettina costruita da Matilde nei pressi di un ospizio per i pellegrini. Lo stesso luogo dove ora sorge la chiesa parrocchiale di santa Maria e san Claudio. Alcune testimonianze della costruzione originaria sono conservate nel deposito-museo della chiesa.


Protagonista di una straordinaria stagione politica, Matilde fu tra le figure più importanti del medioevo europeo. Nata nel 1046 fu l’ultimo esponente della dinastia dei Canossa e regnò fino al 1115, anno della sua morte, su un territorio che si estendeva dalle prealpi bresciane fino al Lazio.


L’abbazia di Frassinoro faceva parte delle rete di edifici religiosi voluti da Matilde per rinsaldare il rapporto con la Chiesa, con la quale si era schierata nell’aspro conflitto con l’Impero di Enrico IV. Proprio l’imperatore tedesco è il protagonista di uno degli episodi più noti della storia di Matilde: nel gennaio del 1077, infatti, offre ospitalità a Canossa al papa Gregorio VII che, proprio sotto le mura del castello, dopo un lungo negoziato concede il perdono a Enrico IV in veste di pellegrino per evitare la scomunica.


La potenza dell’abbazia di Frassinoro durò quasi un secolo. Il declino iniziò a seguito dei conflitti che opposero i monaci ai modenesi e alle famiglie più potenti della montagna. Con l’arrivo degli Estensi il monastero fu definitivamente abbandonato e fu completamente distrutto da una frana nel XV secolo.

Pubblicato: 15 Luglio 2003Ultima modifica: 25 Agosto 2005