Dopo il rinvio della discussione della seduta del 12 settembre a seguito causa degli attentati terroristici a New York, il Consiglio provinciale si riunisce mercoledì 19 settembre (ore15).
Nel corso della seduta saranno discussi il piano provinciale per l’immigrazione, le nuove indennità dei consiglieri e il progetto “Appennino parco d’Europa”.
Il piano sull’immigrazione, presentato da Giorgio Razzoli, assessore provinciale alle Politiche sociali e immigrazione, prevede interventi e progetti per migliorare i servizi connessi con il fenomeno dell’immigrazione.
La proposta di aumento delle indennità, sulla base della legge nazionale che ha modificato la materia, prevede un aumento del gettone di presenza a Consigli e commissioni da 157 mila a 207 mila lire lorde.
Promuovere lo sviluppo sostenibile, la viabilità storica e le tradizioni locali dell’Appennino è il l’obiettivo del progetto pilota “Appennino parco d’Europa” promosso dal ministero dell’Ambiente e da diversi enti locali dell’Emilia Romagna, Toscana e Liguria.
Tra le interrogazioni che saranno discusse durante la seduta figurano quelle presentate da Andrea Leoni e Dante Mazzi (FI) sulla sicurezza della strada provinciale 26 a Samone di Guiglia, sulla diminuzione dei distributori di carburante in montagna e sui danni agricoli per la tromba d’aria del 24 luglio, da Massimo Bertacchi (FI) sul caso della mucca pazza rilevato in un allevamento a Maranello e da Cesare Falzoni (An) sul piano regolatore di Finale Emilia.