Le potature invernali di piante sensibili o colpite dal Colpo di fuoco batterico (Erwinia amylovora) dovranno essere bruciate nella azienda. Per queste ragioni il presidente della Provincia ha emesso una ordinanza affinché in 29 comuni del modenese sia consentito ai frutticoltori ) la combustione diretta in campo, anche in deroga a qualsiasi norma contraria, di tutti i residui di potatura derivanti dai frutteti di pomacee, ed altre specie ornamentali spontanee o coltivate, sensibili al Colpo di fuoco batterico) . La disposizione si è necessaria la fine di contenere le possibilità di diffusione sul territorio della batteriosi di Erwinia amylovora.
L’ordinanza vale per i territori di Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Camposanto, Carpi, Castelfranco, Castelnuovo, Castelvetro, Cavezzo, Finale, Fiorano, Formigine, Marano, Maranello, Mirandola, Medolla, Modena, Nonantola, Novi, Ravarino, Sassuolo, S.Cesario, S.Felice, Spilamberto, S.Possidonio, S.Prospero, Savignano Soliera e Vignola.
) La combustione – specifica l’ordinanza – dovrà avvenire senza l’ausilio di altri combustibili liquidi o solidi e con modalità tali da evitare rischi per la circolazione nelle strade limitrofe e per la vegetazione circostante) .
L’ordinanza resterà in vigore per sei mesi: una eventuale scadenza anticipata potrà essere determinata a seguito di ulteriori rapporti comunicati alla Provincia dall’organo tecnico sanitario ovvero il Consorzio fitosanitario obbligatorio.