stabilizzazione dei precari 2 – “riserve” per cococo e ci sono anche quattro posti a tempo indeterminato

Per il personale con contratto di collaborazione (Cococo) la normativa non prevede l’assunzione a tempo indeterminato, ma un’opportunità per ottenere un contratto a tempo determinato che rappresenta, comunque, «l’inizio di un percorso di progressiva stabilizzazione lavorativa» afferma l’assessore provinciale al Bilancio e alle Risorse umane Stefano Vaccari ricordando che anche in questo caso sono già state attivate tre selezioni che prevedono, appunto, la “riserva” per i collaboratori.

Il regolamento approvato dalla Provincia prevede la possibilità per il lavoratore di candidarsi alle selezioni per posti a tempo determinato sfruttando in una occasione la “riserva” per i collaboratori. La percentuale dei posti riservati cresce con l’aumento della categoria per la quale si svolge la selezione: è del 60 per cento per le assunzioni a tempo determinato di categoria B 3, del 70 per cento per la categoria C, dell’80 per cento nella categoria D, quella immediatamente prima dei livelli dirigenziali.

In ogni caso, l’esperienza acquisita nel lavoro in enti pubblici dei Cococo sarà valutata nei titoli di servizio fino a un massimo di 12 punti che corrispondono a dieci anni di lavoro a tempo pieno.

Intanto, sono stati pubblicati in questi giorni anche quattro bandi per le selezioni pubbliche per l’assunzione a tempo indeterminato di altrettanti funzionari: un istruttore direttivo architetto urbanista (D1), uno statistico economico (D1), un giuridico amministrativo (D1) e un funzionario al controllo di gestione (D3). Le domande devono essere presentate entro lunedì 5 novembre. Per informazioni: tel. 059 209225 – 226 oppure www.provincia.modena.it.

Altri due bandi sono previsti per il prossimo mese e riguarderanno un posto a tempo indeterminato per la categoria C e due posti da funzionario (categoria D).

Pubblicato: 05 Ottobre 2007Ultima modifica: 27 Maggio 2020