Sicurezza \1 – Come difendersi da truffe e raggiri in un anno oltre mille segnalazioni al numero verde

A un anno dall’avvio dello sportello gratuito “Sos Truffa & C.” sono oltre un migliaio le segnalazioni raccolte da cittadini modenesi per truffe o tentativi di raggiri. Quasi la metà delle chiamate (il 44,7 per cento) è relativo a contestazioni e contenziosi con i diversi operatori di telefonia, mentre una segnalazione ogni cinque è relativa alle vendite fuori dai locali commerciali (12,7 per cento) o alle vendite a distanza (8 per cento).

Fra gli altri problemi denunciati, anche le vendite nei locali commerciali (9,2 per cento) a conferma dell’esistenza di contenziosi  anche nel commercio tradizionale ritenuto storicamente più affidabile. In evidenzia poi l’alto numero di “categorie diverse” (il 13,1 per cento) con decine di segnalazioni che non costituiscono gruppo in quanto troppo differenti tra loro. In rilievo anche il contenzioso con banche (4,4 per cento) e assicurazioni (2 per cento).

Il bilancio di un anno di attività dello sportello Sos Truffa  con “telefono verde” (numero 800 631 316) sarà uno dei temi del convegno promosso da Provincia e Comune di Modena “La difesa di consumatori e imprese da truffe e reati economici” (mercoledì 10 ottobre, ore 9,30, Camera di commercio in via Ganaceto 130) nel corso del quale saranno presentate anche  due ricerche: un’indagine telefonica sulle truffe ai danni dei cittadini e una valutazione del fenomeno nella percezione di osservatori privilegiati (comunicato n. 1396).

«Oltre il 55 per cento delle segnalazioni – spiega Giuseppe Poli di Federconsumatori e referente dello sportello promosso anche da Adiconsum, e Movimento Consumatori – trova una risposta soddisfacente dagli stessi consulenti di Sos Truffa. In un terzo dei casi si rende necessario l’intervento delle associazioni dei consumatori». La Polizia municipale, con competenze in materia di commercio, è intervenuta nell’8 per cento delle segnalazioni ed è «preziosa la collaborazione delle altre forze dell’ordine, in particolare la Polizia delle Comunicazioni per le denunce delle cosiddette “frodi informatiche”». Sono risultati molto utili gli interventi “in corso d’opera” che – osserva Poli – «spesso consentono di evitare o limitare i danni».

La maggior parte delle segnalazioni (63 per cento) è giunta da cittadini tra i 30 e i 59 anni. L’iniziativa Sos Truffa, che si propone di fornire un primo orientamento e assistenza su fenomeni di criminalità economica, è promossa dalla Provincia, dal Comune di Modena e dagli altri Comuni in collaborazione con le associazioni dei consumatori e le Polizie municipali.

Pubblicato: 08 Ottobre 2007Ultima modifica: 06 Luglio 2020