ecoprofit, marchio ambientale delle piccole impreseotto ditte chiedono certificazione anche per il 2008

Quasi 200 mila chili di rifiuti in meno da smaltire, quasi 400 mila chilowatt di energia elettrica risparmiati, oltre ad un calo di alcuni milioni di litri di acqua utilizzata nel processo produttivo e negli scarichi per un risparmio complessivo di circa 160 mila euro nei costi di gestione. E’ questo il bilancio ambientale,  ma anche economico,  delle 12  aziende che hanno aderito nel 2006 al progetto Ecoprofit, la certificazione ambientale promossa dalla Provincia di Modena  secondo procedure capaci di soddisfare le esigenze delle medie e piccole imprese.

Confortate dai risultati ottenuti, otto di queste imprese hanno già deciso di  rinnovare la certificazione anche per il biennio 2007-2008, mentre le altre stanno valutando la proposta della Provincia che sarà presentata mercoledì 3 ottobre nel corso di un incontro  nella sala consiliare del Palazzo dell’ente (viale Martiri della Libertà 34 a Modena, ore 10) al quale partecipano Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente, e i rappresentanti delle imprese che hanno aderito.

Si tratta delle imprese Agc di Carpi (azienda tipolitografica), Artestampa di Modena (azienda tipolitografica e casa editrice), Autocarrozzeria Imperiale di Mirandola, Azienda agricola Ferrarini Monica di Mirandola (produzione di orticole biologiche), Azienda Agricola I giardini del Duca e Industria casearia Pelloni di Castelfranco Emilia, circolo polivalente Olimpia di Vignola (associazione sportiva gestione impianti) e l’istituto Fermi di Modena.

Il marchio Ecoprofit è stato lanciato con successo già da alcuni anni a livello europeo (sono oltre 1500 le imprese certificate).  Scopo dell’iniziativa, promossa con fondi europei in collaborazione con l’Università di Modena e  Promo,  è quello di migliorare le prestazioni ambientali delle aziende di medie e piccole dimensioni favorendo un utilizzo più razionale delle risorse energetiche,  rifiuti, acque ed emissioni.

Le altre aziende certificate finora sono Modena Funghi di Cavezzo (produzione e commercializzazione funghi), Nuova Salcom di Sassuolo (carpenteria meccanica), Ricamificio Gipsy di Carpi (azienda tessile) e il Tred Carpi, la piattaforma di riciclaggio di apparecchi elettronici.

Pubblicato: 02 Ottobre 2007