Situato a 192 chilometri da Goiania, capitale dello stato del Goiàs, il municipio di Itapirapuà conta una popolazione di oltre undicimila persone di cui circa un terzo nella zona rurale e il resto nella zona urbana. L’economia della zona è fondata principalmente sull’agricoltura, ma la terra è concentrata in poche grandi proprietà di latifondisti.
Per sfuggire alla miseria delle campagne, migliaia di famiglie si sono concentrate nell’area urbana, già molto povera e inadeguata a supportare questo flusso migratorio.
La vita in città si rivela piuttosto difficile e spesso entrambi i genitori devono accettare impieghi durissimi e sottopagati che li tengono impegnati per tutta la giornata. In queste condizioni i figli sono abbandonati a se stessi: bambini e adolescenti passano così le giornate in strada, senza alcun controllo in una realtà segnata da delinquenza, analfabetismo, prostituzione e droga.
Il centro di accoglienza e il nuovo centro sportivo a esso collegato, costruito con i fondi modenesi, rappresentano uno strumento prezioso per contrastare questa situazione.