Tra le aree che entrano a far parte del Parco dei Sassi di Roccamalatina spiccano i borghi di Montecorone e Montalbano nel Comune di Zocca.
Montecorone è un caratteristico borgo medievale, posto sulla sommità di uno sperone roccioso, dove è possibile ammirare il seicentesco Oratorio di S.Rocco e la chiesa parrocchiale. Non distante vale la pena visitare il Sasso di S.Andrea sulla cui sommità nidifica il falco pellegrino.
Suggestivo è pure il borgo di Montalbano, posto sulle pendici del Monte della Riva, teatro nel 1945 di una cruenta battaglia tra le forze alleate e i tedeschi lungo la Linea Gotica.
Entra nel Parco dei Sassi anche l’area del Parco faunistico di Festà, oltre 10 ettari dove sono ospitati, allo stato brado, oltre un centinaio tra cervi, daini, caprioli, mufloni, cinghiali e diverse specie di rapaci.
Il Parco, istituito nel 1988, è governato da un ente di gestione composto da Provincia, Comunità montana dell’Appennino Modena Est e Comuni di Guiglia, Zocca, Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Vignola e Castelvetro. La sede del Parco si trova a Pieve di Trebbio di Roccamalatina.
Elemento naturale di maggior rilievo sono le spettacolari guglie di arenaria che dominano il territorio circostante. Ma il Parco è soprattutto un’area protetta dove vivono oltre 80 specie di uccelli nidificanti tra cui il falco pellegrino, più di 40 specie di mammiferi tra cui il caprioli, tassi, volpe e istrici. Un recente censimento ha evidenziato, inoltre, la presenza di 767 specie di piante, oltre un terzo della flora presente in Regione.
Tra le bellezze storiche spicca la pieve romanica di Trebbio, la cui fondazione è attribuita dalla tradizione popolare a Matilde di Canossa, diverse case-torri tipiche dell’architettura medievale e vari edifici storici ben conservati, come il Castellaro, la Grilla, Pugnano e la Vignola.