“La zonazione viticola della provincia di Modena”. E’ il titolo del convegno che si terrà giovedì 27 novembre, alle 14, 30, al castello di Levizzano a Castelvetro. L’iniziativa è promossa dal Crpv (Centro ricerche produzioni vegetali), dalla Provincia di Modena e dalla Regione Emilia Romagna, in collaborazione con il Consorzio tutela del Lambrusco, l’Università cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, Astra (Azienda agricola sperimentale) e Iter (Cooperativa di studiosi del suolo).
Il convegno ha lo scopo di presentare uno studio che approfondisce le conoscenze delle condizioni pedoclimatiche (di terreno e clima) del territorio in relazione ai vitigni che vi sono coltivati e alla qualità delle uve e dei vini ottenuti. «Sicuramente – spiegano i tecnici – l’affinarsi della metodologia ha permesso di evidenziare i caratteri che legano le note organolettiche dei vini agli elementi naturali (caratteristiche dei suoli e clima) del comprensorio produttivo».
Dopo gli interventi del presidente della Provincia Emilio Sabattini e del sindaco di castelvetro Roberto Maleti sono previste le relazioni di Carla Scotti di Iter (“Le terre della provincia”), Maurizio Zamboni dell’Università Cattolica di Piacenza (“La zonazione viticola”), Marco Simoni di Astra (“Valutazioni enologiche”), Massimo Barbieri (“La nuova organizzazione comune del mercato del vino”).
Seguirà la discussione che alle 17,30 sarà conclusa da Pierluigi Sciolette, presidente del Consorzio tutela del Lambrusco di Modena. Alla fine della giornata è inoltre prevista una degustazione di vini Lambrusco della provincia di Modena.