Immigrazione, un seminario mercoledì 27 febbraio i dati dell’osservatorio su scuola, salute e lavoro

Dalla scuola al lavoro, fino agli aspetti sociali e sanitari . Sono gli ambiti presi in esame dall’’Osservatorio provinciale sull’immigrazione che, in occasione della presentazione del primo Rapporto, propone in un seminario un’analisi delle caratteristiche della presenza straniera nel modenese, ormai giunta al 9,9 per cento sulla popolazione con oltre 67 mila residenti regolari, e un approfondimento sui sistemi informativi e statistici dedicati al fenomeno.

L’iniziativa è organizzata dalla Provincia e dal Comune di Modena per mercoledì 27 febbraio (dalle 9,45, Palazzo Carandini, via dei Servi 5 a Modena) e rappresenta «il primo momento di condivisione dei dati elaborati dall’Osservatorio – spiega l’assessore provinciale all’Immigrazione Gianni Cavicchioli – che nasce da un accordo che, oltre a Provincia e Comune, vede protagonisti Prefettura, Questura, Inail e Aziende sanitarie. Nelle prossime settimane proporremo un ulteriore approfondimento con tutti i soggetti impegnati in questo ambito dove sono in atto profondi cambiamenti e per governare il quale – aggiunge Cavicchioli – serve l’integrazione delle diverse politiche: della casa, della sanità, dell’istruzione, della formazione, del lavoro e della cooperazione internazionale». 

Al seminario, oltre agli esperti dell’Osservatorio e dei soggetti che ne fanno parte, interviene Pietro Pinto della Caritas, mentre alcuni sindaci (tra gli altri Graziano Pattuzzi di Sassuolo, Enrico Campedelli di Carpi, Roberto Alperoli di Castelnuovo per l’Unione Terre di Castelli) parteciperanno a una tavola rotonda che sarà conclusa dall’assessore regionale alle Politiche per l’immigrazione Anna Maria Dapporto. Sono previsti anche gli interventi degli assessori comunali Stefano Prampolini (Politiche economiche) e Francesca Maletti (Politiche sociali, per la casa e l’integrazione).

Pubblicato: 25 Febbraio 2008Ultima modifica: 13 Aprile 2020