In 15 Comuni modenesi, tra cui Modena, Carpi e Sassuolo, entro gennaio 2009 saranno pronti 58 alloggi pubblici ristrutturati che potranno essere utilizzati per far fronte alle esigenze dell’edilizia residenziale pubblica; entro aprile ne saranno consegnati altri 60. L’intervento (costo circa un milione e 300 mila euro) è previsto dal bilancio di previsione dell’Acer di Modena che è stato approvato nei giorni scorsi dalla Conferenza dei sindaci modenesi.
«L’obiettivo – spiega Maurizio Maletti, assessore alle Politiche urbanistiche della Provincia di Modena – è di attuare il programma di 245 alloggi già deciso nel 2008 e ora bloccato dal Governo. Grazie ai contributi della Regione e all’anticipo di Acer contiamo di attuarlo tutto».
L’Acer prevede, inoltre, di realizzare nel 2009 altri 156 alloggi: 65 a Modena (via Nazionale per Carpi, via Fossa Monda e in via dello Zodiaco di proprietà della Provincia), nove a Castelnuovo Rangone, 11 a Savignano sul Panaro, altri 11 a Vignola (località Tavernelle), 14 a Fiorano, 12 a Pavullo, 20 a Carpi (ex fascia ferroviaria), 14 a Mirandola.
Entro il 2009 saranno conclusi i lavori in via Panni a Modena per 20 nuovi alloggi, 12 a Carpi nel peep Tre Ponti e il recupero della residenza universitaria in via Vignolese a Modena. Proseguono i lavori nel complesso Erre nord di via Attiraglio per l’accorpamento di 51 mini alloggi che diventeranno 41 di medie dimensioni; partiranno nel 2009 i lavori sempre a Modena, di realizzazione di 25 nuovi alloggi l’area dell’ex mercato bestiame.
Oltre agli interventi per le nuove costruzioni l’Acer prevede un piano straordinario di manutenzione dei quasi sette mila alloggi gestiti che – come sottolinea William Zaccarelli, vice presidente di Acer – «impegna le risorse liberate da un bilancio sano che ci permette di garantire un servizio sempre più qualificato e lo sviluppo del patrimonio».
Il bilancio Acer, infatti, conta su ricavi per oltre 12 milioni e mezzo di euro (quasi tutti provenenti dai canoni di affitto), di questi cinque milioni e mezzo saranno investiti in nuove costruzioni, manutenzioni e recuperi; le spese per il personale ammontano a due milioni e 800 mila euro; l’utile previsto è pari a oltre 400 mila euro. Nel corso della presentazione del bilancio sono stati illustrati i dati di una campagna di controllo sui requisiti tra gli affittuari (vedi comunicato n.1618).