Si intitola “Poeta Massimo” ed è un omaggio alle canzoni e alle poesie scritte da un giovanissimo Massimo Troisi e messe in musica dall’amico Enzo Decaro, lo spettacolo in programma sabato 20 febbraio al Palasport di Formigine nell’ambito della rassegna “T come Teatro” il cui ricavato sarà interamento devoluto all’Associazione bambini cardiopatici nel mondo.
Protagonista sul palco sarà proprio Enzo Decaro che, nel 1975, poco prima del grande successo della “Smorfia” suonava la chitarra seguendo quelle catene di pensieri che il cuore del grande attore napoletano, “quel cuore malandato” come lui stesso lo definiva, spingeva sempre in profondità.
«Ci dà particolare soddisfazione ospitare lo spettacolo su Troisi – commenta Mario Agati, assessore alla Cultura del Comune di Formigine – che, oltre a svelare un carattere meno noto dell’artista, l’essere anche poeta, ha anche una forte valenza benefica. E siamo felici – prosegue – di potere accogliere anche quest’anno il teatro a Formigine. Non dobbiamo infatti dimenticare che “T come Teatro” è nata proprio nella nostra città, per poi assumere una valenza nazionale per la specificità e la qualità degli spettacoli in cartellone».
Nel mondo ci sono più di cinque milioni di bambini che soffrono di cardiopatia congenita, la stessa malattia che aveva Massimo Troisi. Ogni anno ne nascono 800 mila e, di questi, 600 mila muoiono prima di poter essere operati. Proprio per ridare una speranza di vita a questi bambini, un gruppo di medici e di volontari milanesi ha dato vita nel 1993 all’Associazione bambini cardiopatici nel mondo che, in vari centri nel mondo, effettua interventi cardiochirurgici su bambini affetti da patologie congenite complesse, assiste i piccoli pazienti nel post-operatorio, fornisce materiali tecnici e organizza corsi di insegnamento. Per informazioni: www.bambinicardiopatici.it.