Firmata intesa sul dup, a Modena oltre 150 milioni \1 – Ok da tutti i 47 Comuni, risorse per l’innovazione

E’ di oltre 150 milioni di euro il valore delle risorse per Modena attivate attraverso il Dup, il Documento unico di programmazione della Regione, la cui Intensa è stata sottoscritta martedì 26 maggio a Modena da tutti i 47 Comuni modenesi alla presenza del presidente della Regione Vasco Errani, del presidente della Provincia Emilio Sabattini, dell’assessore provinciale agli Interventi economici Palma Costi.

Proprio il percorso che ha portato alla definizione dell’Intesa ha permesso di integrare la programmazione già definita con nuovi interventi e 16 milioni di risorse aggiuntive per Modena: dal recupero urbano del villaggio produttivo di Modena ovest, alla Madonnina, alla la realizzazione della società per la trasformazione urbana dell’ambito di Mezzavia del quartiere Braida a Sassuolo, dalla sede della protezione civile a Vignola, a interventi di edilizia residenziale sociale a Modena e a Sassuolo, fino alla qualificazione delle piazze del centro storico di Modena, al potenziamento della rete ambientale nelle Valli dell’area nord, al rafforzamento del sistema moda su Carpi e alla qualificazione delle infrastrutture turistiche nell’Appennino.

Il Dup – 1.500 milioni di euro a livello regionale di fondi comunitari, nazionali e regionali – contiene il quadro generale degli investimenti infrastrutturali per la programmazione 2009-2015 rivolti soprattutto all’innovazione nei settori dell’ambiente, della mobilità sostenibile, della ricerca industriale e dell’edilizia residenziale sociale.

Per Modena sono previsti, tra l’altro, la realizzazione dell’autostrada Cispadana (con 78 milioni di euro per le opere complementari) e la “cura del ferro” per il potenziamento del sistema ferroviario (32 milioni e mezzo per le linee Casalecchio-Vignola, Modena-Sassuolo e Sassuolo-Reggio). Sono previsti anche i fondi per la formazione professionale, il Tecnopolo e le altre strutture per la ricerca e l’innovazione (dalla meccanica al biomedicale, dalla ricerca sui materiali all’itc, fino alla ceramica, al sistema moda e all’agroalimentare), le aree ecologicamente attrezzate e i programmi energetici, gli interventi ambientali, i programmi di valorizzazione e promozione culturale e turistica: un milione di euro per il museo Casa natale Enzo Ferrari, altre risorse per la Galleria Ferrari di Maranello, il Circuito castelli con capofila Palazzo dei Pio a Carpi, il patrimonio ambientale in Appennino. 

Pubblicato: 26 Maggio 2009Ultima modifica: 27 Maggio 2020