“Musei da gustare” \1 – Al via la 5ª edizione oltre 60 appuntamenti sabato 18 e domenica 19 aprile

È “Il gusto di scoprire le storie, i luoghi, le passioni” il filo conduttore della quinta edizione di Musei da gustare, l’iniziativa del Sistema museale modenese, promossa dalla Provincia e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Modena, che si svolgerà sabato 18 e domenica 19 aprile con un ricco programma di oltre sessanta appuntamenti in 35 musei del territorio. Dalla montagna alla bassa pianura la rassegna, che lo scorso anno ha raggiunto le 12 mila presenze, propone conferenze, animazioni, eventi espositivi, laboratori e degustazioni, visite guidate anche in orario serale, a biglietto gratuito o ridotto. «Proporre un’immagine più aperta dei musei, come luoghi di incontro e anche di gioco – afferma Beniamino Grandi, assessore provinciale alla Cultura – è l’obiettivo di Musei da gustare, un’iniziativa che si consolida ogni anno ed è apprezzata da tante categorie di pubblico diverse».

Sono tanti i sapori delle scoperte proposte nel weekend di Musei da gustare con un’attenzione particolare ai bambini che potranno partecipare a un laboratorio di mimica al Museo civico di Modena e a uno di pittura al Museo della Bilancia di Campogalliano; avventurarsi alla scoperta della storia dei castelli di Formigine e di Fiorano; improvvisarsi scienziati per un giorno al Museo di Zoologia e Anatomia di Modena oppure orticultori al Museo di Montecuccolo (comunicato n. 454). La scoperta del rapporto tra uomo e natura è il tema delle conversazioni con l’etologo Danilo Mainardi e con il giornalista appassionato di montagna Carlo Grande, ma sono numerosi gli incontri proposti dalla rassegna: lo scrittore Giuseppe Pederiali approfondirà la tradizione culinaria del maiale, la medievista Chiara Frugoni parlerà delle invenzioni dei cosiddetti secoli bui, mentre lo psicanalista Claudio Widmann esplorerà il volto dell’anima e la scrittrice e orticultrice Pia Pera tratterà del fare orto come esperienza educativa (comunicato n. 455).

Nel programma non mancano le mostre e le performance artistiche a partire da “Volando Voy. L’istinto e la passione”, spettacolo di voci recitanti e suggestioni sonore e visive collegato alla mostra di Mark Dion. La vita e la straordinaria carriera di uno dei più grandi piloti di tutti i tempi sono al centro di “Tazio Nuvolari, la passione nel vento” nella chiesa di San Paolo a Modena, mentre a Nonantola si può visitare la mostra fotografica sull’opera della scultrice Ingeborg Hunzinger, a Sassuolo sono esposte le ceramiche del Sette e Ottocento e a Bastiglia le foto di Fabio Boni (comunicato n. 456).

Pubblicato: 16 Aprile 2009Ultima modifica: 08 Aprile 2020