Non saranno trasferiti, per ora, gli impianti dello stabilimento della Sicar di via Lama a Carpi. E’ il risultato dell’incontro che si è svolto nella mattinata di lunedì 25 gennaio dopo che i lavoratori che stavano presidiando l’azienda nell’ambito della vertenza in corso avevano lanciato l’allarme: caricano i macchinari per portarli nella sede Sicar di Villabartolomea.
L’incontro si svolto nella sede di Confindustria a Carpi e, oltre ai rappresentanti dell’azienda e dei sindacati, vi hanno preso parte il sindaco di Carpi Enrico Campedelli, la parlamentare Manuela Ghizzoni e l’assessore provinciale al Lavoro Francesco Ori per il quale ora «è necessario ricostruire le condizioni affinché si possa sviluppare un dialogo sul piano industriale della società». Già martedì 26 gennaio è in programma un primo appuntamento nella sede di Confindustria Modena.
La vertenza si è aperta lo scorso dicembre con la messa in mobilità per 42 lavoratori sui 66 attualmente occupati a Carpi, dopo che nel marzo del 2009 era stato siglato l’accordo per la cassa integrazione straordinaria.