La manutenzione ordinaria della pista ciclabile da Bastiglia-Finale Emilia sarà affidata nei prossimi due anni ai Comuni attraversati. Lo ha deciso il Consiglio provinciale approvando la convenzione con la quale la Provincia trasferisce la competenza ai Comuni di Bastiglia, Medolla, S.Felice sul Panaro e Finale Emilia, garantendo le relative risorse necessarie. Hanno votato a favore Pd, Idv, Udc e Pdl, astenuta la Lega nord.
«È la prima volta – sottolinea Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture – che adottiamo questo tipo di scelta destinata a migliorare il servizio. I Comuni attraversati, infatti, saranno in grado di verificare in temi rapidi eventuali problemi, assicurando interventi tempestivi. Percorsi ciclabili come questo – ha aggiunto Pagani – sono utilizzati sempre di più, anche per i percorsi casa, lavoro, scuola; per questo occorre completare il piano delle piste ciclabili intercomunali predisposto dalla Provincia che da diversi anni non viene più finanziato dallo Stato e dalla Regione».
La manutenzione ordinaria prevede la pulizia delle scarpate e delle banchine stradali, lo sfalcio periodico dell’erba e la potatura di siepi e alberature, oltre alla gestione e manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale, degli archetti rallentatori, di buche e crepe sulla carreggiata, impianti fotovoltaici, staccionate in legno e arredo urbano, fino alla spalata neve e il sale contro il ghiaccio. Per queste lavorazioni la Provincia assicura nei prossimi due anni risorse in base alla lunghezza dei tratti: al Comune di Bastiglia 10.700 euro, Medolla quasi 24 mila euro, San Felice sul Panaro quasi 11 mila euro e a Finale Emilia 34.400 euro per una spesa complessiva di 80 mila euro per la manutenzione ordinaria di quasi 20 chilometri di pista ciclabile (vedi comunicato stampa n…). La Provincia si impegna, inoltre, ad assicurare tutti gli interventi di manutenzione straordinaria segnalati dai Comuni.
Nel corso del dibattito Mauro Sighinolfi (Pdl) ha parlato di «idea buona che può essere applicata anche alla ciclabile Modena-Vignola», giudizio condiviso da Ivano Mantovani (Pd) che ha sottolineato la condivisione con i Comuni, mentre Ennio Cottafavi (Pd) ha espresso la «preoccupazione di una possibile disomogeneità di manutenzione tra un tratto e l’altro, chi coordinerà i Comuni?». Un interrogativo al quale Pagani ha risposto garantendo che «la Provincia non solo continuerà a coordinare ma anche a controllare che tutti gli interventi siano eseguiti con puntualità ed efficacia».