Nutrie3 – La convenzione stabilisce i compiti Coinvolti diversi enti, la Provincia coordina

La convenzione per il contrasto alla proliferazione delle nutrie individua come protagonisti di questa attività, cacciatori, coadiutori, referenti degli Atc, personale dei Consorzi di bonifica, dei Parchi, gli agricoltori e la Polizia provinciale che ha un compito di coordinamento (tra cui la raccolta delle richieste di intervento) e di controllo dell’attività.

La Regione ha approvato il Piano regionale di controllo, mentre i Comuni, sulla base del monitoraggio degli argini, i Consorzi di bonifica e Aipo comunicano la presenza di tane e chiedono gli interventi di controllo, oltre a fornire alla Polizia provinciale il programma degli interventi di sfalcio della vegetazione lungo i corsi d’acqua. 

Gli Atc promuovono e gestiscono tramite i cacciatori-coadiutori gli interventi di abbattimento, anche attraverso le trappole, mentre le associazioni agricole segnalano la presenza di tane e individuano gli agricoltori che, dopo apposito corso, diventano coadiutori con la possibilità di utilizzare le trappole per la cattura e successivo abbattimento.

Nel piano di controllo regionale sono regolate anche tutte le modalità tecniche di svolgimento degli abbattimenti sia attraverso l’attività di sparo che l’utilizzo di trappole.

Pubblicato: 20 Novembre 2017Ultima modifica: 21 Novembre 2017