“musei da gustare” 1 – 10ª edizione da sabato 5 aprile oltre 90 appuntamenti con le collezioni museali

Sono le collezioni museali a mettersi in mostra e a diventare protagoniste dell’edizione 2014 di “Musei da gustare”. La manifestazione, promossa dal Sistema museale della Provincia di Modena, festeggia infatti la ricorrenza speciale del decimo compleanno puntando i riflettori proprio sulle raccolte che costituiscono il cuore di ogni museo, con oltre novanta appuntamenti che invitano a provare il “Sapore della (ri)scoperta”.

“Musei da gustare” andrà in scena nei primi due weekend di aprile: sabato 5 e domenica 6 le iniziative si concentreranno maggiormente in provincia; sabato 12 e domenica 13 il ruolo principale andrà alla città di Modena. Anteprime sono in programma venerdì 4 e venerdì 11 aprile. 

I pesi e le misure di Campogalliano, i cento oggetti per cento anni di Carpi, tutto il mondo Ferrari, la Venere di Savignano e le mummie di Roccapelago, il Tesoro dell’Abbazia di Nonantola insieme alle rose di Serramazzoni sono solo alcuni dei protagonisti degli eventi in programma che comprendono mostre, inaugurazioni di nuovi settori museali, conferenze e presentazioni, convegni di studio, visite guidate, momenti musicali, laboratori per bambini e adulti.

Tra le caratteristiche specifiche di questa edizione di “Musei da gustare” c’è il coinvolgimento delle scuole nelle attività museali, con gli studenti dell’istituto comprensivo San Giovanni Bosco di Campogalliano che saranno le guide speciali del museo della Bilancia e i liceali modenesi che guideranno gli itinerari “Racconti di pietra a colori” proposti dal museo universitario Gemma a Modena. All’interno della manifestazione si colloca anche l’inaugurazione di due nuove sezioni di musei: a Carpi, con Palazzo dei Pio che dedica uno spazio allo storico marchio cittadino Blumarine, e a Fiorano dove al museo della Ceramica nasce l’allestimento interattivo intitolato “Manodopera” e dedicato agli uomini e alle donne che hanno fatto la ceramica. L’edizione 2014 non dimentica inoltre le opere, provenienti da edifici pubblici e religiosi, che hanno subito i danni del sisma e che sono state recuperate nel Centro di raccolta e di restauro creato a Palazzo Ducale a Sassuolo dando conto del lavoro di conservazione realizzato dalla Soprintendenza per i Beni Storici e Artistici di Modena e Reggio con la mostra “Oltre l’emergenza”. La manifestazione sarà infine la cornice per la presentazione, a Spilamberto, della guida ai castelli di Modena, realizzata dalla Provincia, e intitolata “Riannodare i fili della storia”.

Pubblicato: 03 Aprile 2014