Sono stati consegnati venerdì 4 novembre nella sede della Provincia, gli attestati di merito dei nuovi maestri del lavoro di Modena, nel corso della cerimonia con il presidente della Provincia Gian Domenico Tomei.

L’incontro si è tenuto per festeggiare i nove modenesi che l’1 maggio sono stati insigniti del titolo di maestri del lavoro, onorificenza concessa dal capo dello Stato a chi si è distinto non solo per la lunga attività lavorativa all’interno di un’azienda, ma anche per particolari meriti professionali e umani.

«E’ un riconoscimento che premia una carriera esemplare sotto il profilo professionale e personale – ha sottolineato il presidente della Provincia Gian Domenico Tomei nel corso dell’incontro – A voi va la gratitudine delle istituzioni modenesi anche per la preziosa opera di supporto ai giovani che si inseriscono nel mondo del lavoro, trasmettendo loro il patrimonio della vostra esperienza».

I nuovi maestri del lavoro sono Romano Pio Albicini di Iveco spa, Giuseppe Cassanelli e Marco Inoretti di Ferrari spa, Gemma Ceniviva di Intima moda spa, Stefano Consoli di Omr fonderia San Felice, Carmelo Guglielmino di Ibm Italia spa, Diego Maramotti di Argo tractors, Paola Simonini di Cna servizi e Massimo Zaccarelli di Gambro dasco spa.

Il riconoscimento è dato a coloro che abbiano compiuto i 50 anni di età, abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per almeno 25 anni alle dipendenze di una o più aziende e si siano particolarmente distinti per singoli meriti di perizia, laboriosità e di buona condotta morale, che abbiano migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione, che abbiano contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro e che si siano prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.