La qualità dell’aria sta occupando sempre più un posto assolutamente preminente nel quadro delle politiche ambientali: le mutazioni climatiche ormai certe e diffuse hanno origine anche dalle emissioni antropogenetiche e paiono essere una minaccia di portata epocale; numerose affezioni dell’apparato respiratorio e altre patologie, soprattutto a carico di persone anziane, bambini e ammalati, derivano direttamente dalla qualità dell’aria che questi soggetti respirano nelle aree urbane. Molti enti locali, statali e internazionali non si stancano di sottolineare che occorre cambiare rotta: riconvertire le sorgenti di energia, mutare i nostri stili di vita quotidiana, riequilibrare i tipi di mobilità. La Provincia di Modena ha da tempo attivato programmi e progetti rivolti al raggiungimento di uno sviluppo maggiormente sostenibile, senza trascurare di seguire tecnicamente l’evoluzione dei fenomeni in atto. La relazione annuale (prodotta ormai da 15 anni) che raccoglie i dati rilevati dalla rete Provinciale di monitoraggio della qualità dell’aria, costituisce uno degli strumenti principali a disposizione di amministratori tecnici e cittadini per capire i fenomeni in atto e la loro evoluzione; deve essere quindi utilizzata nelle politiche di governo del territorio quale “bussola” orientante sia le scelte strategiche e infrastrutturali che i nostri stili di vita.

Alberto Caldana