Castelvetro\3 – Gli artisti ospiti della manifestazione. Il poeta Franco Aarminio, Tiziano Fratus e tanti altri

Oltre alla presenza all’anteprima dello scorso 17 maggio dello scrittore e giornalista Paolo Rumiz, la “tre giorni” di incontri letterari, presentazioni di libri, conversazioni di “Tempo Lento” vedrà la partecipazione di autori e scrittori di fama nazionale, quali:

Tiziano Fratus, poeta e scrittore, che, ideando il concetto di homo radix, si è scoperto cercatore d’alberi e ha pubblicato numerosi volumi dedicati agli alberi monumentali e secolari con i principali editori nazionali e ha immaginato la “dendrosofia”, ovvero una pratica meditativa che prevede l’immersione in un ambiente naturale per coltivare la pace interiore.

Franco Arminio, poeta, scrittore, cultore della “paesologia”, ovvero della riscoperta, attraverso il racconto e l’incontro, dei piccoli paesi come luoghi vivi, che è possibile sottrarre alla marginalità e alla dimenticanza. Come poeta, si è guadagnato un largo seguito negli ultimi anni con uno stile lirico efficace sia nella diffusione digitale che nella dimensione tradizionale della lettura.

Sandro Campani, scrittore e musicista, è nato e cresciuto in Val Dragone, nel comune di Montefiorino e ora vive in provincia di Reggio Emilia. Nel 2005 ha esordito nella narrativa con il romanzo “È dolcissimo non appartenerti più”. Autore di romanzi, racconti e graphic novel, dal 1995 al 2002, è musicista e autore di testi di canzoni. Tra i riconoscimenti ottenuti si segnala il Premio letterario Castelfiorentino del 2012.

A partecipare agli incontri, alle performance e alle conversazioni di Tempo Lento vi saranno poi numerosi altri autori di guide sui cammini e di “mondi” in generale, tutti con la costante del “cammino” come pratica di conoscenza e modo per avvicinarsi alla storia dei luoghi e dei paesaggi:

Federica Bergonzini è laureata in International Management, vive a Vignola ed è tra le promotrici del Mercato delle Gemelle, dell’associazione “Ciappinari” ed è tra le organizzatrici di “Femmfest”, il primo festival intersezionale della provincia di Modena. È ideatrice, insieme a Giuseppe “Leo” Leonelli, del “Cammino dell’Unione”, un itinerario di 102 chilometri nel territorio delle Terre di Castelli.

Sara Cavina è guida ambientale escursionistica, accompagnatrice turistica e grande appassionata di cammini italiani. Nata in Toscana, vive in Romagna, e si occupa a tempo pieno di turismo lento, accompagnamento in natura e valorizzazione del territorio. Con Sara Zanni, ha pubblicato “La Via Lauretana Toscana” e “La Via dei Gessi e dei Calanchi a piedi” (entrambi 2021).

Collettivo Amigdala è un’associazione fondata a Modena nel 2005 che raccoglie artisti e ricercatori. Opera con approccio multidisciplinare nell’ambito delle arti contemporanee e performative, dell’educazione e formazione, della rigenerazione urbana e innovazione socio-culturale e site-specific, costruendo forti relazioni tra luoghi e le comunità che li abitano. Ha vinto numerosi premi a livello nazionale ed internazionale.

Roberta Gallina, storica “hospitalera” della Via Francigena, è il punto di riferimento del gruppo di “Accoglienza Pellegrina della Via Francigena”. Recentemente è stata tra le fondatrici dell’Associazione “Sentieri di Felicità” che si occupa di cammini e inclusione, “nel potere terapeutico del cammino e della natura”.

Giuseppe Leonelli, “Leo” per gli amici, è nato a Modena e lavora a Vignola. Nel 2006 ha fatto il suo debutto letterario con “Santa Maria” a cui hanno fatto seguito “Hasta Siempre” e “Santiago”, romanzo che ha venduto migliaia di copie, con cui ha vinto il premio nazionale Paolo Borsellino 2019 per la cultura. Nel 2020 ha pubblicato il romanzo “Tre”. È ideatore, con Federica Bergonzini, del Cammino dell’Unione.

Massimiliano Venturelli è docente di Storia dell’Arte, laureato in Conservazione dei beni culturali presso l’Università di Bologna, è attualmente è responsabile di Save Italian Beauty, società che opera nella tutela e nella valorizzazione dei beni culturali. Nel 2021 ha pubblicato “Il Cammino di Dante” con Marcello Bezzi e Silvia Rossetti, guida che illustra un itinerario tra Romagna e Toscana ispirato al 700° anniversario dantesco.

Sara Zanni è archeologa e guida ambientale escursionistica. Nata a Milano, ha studiato a Bordeaux, abita in Romagna ed è innamorata dei lunghi cammini storici, che la portano a lavorare e viaggiare ovunque per l’Europa. È autrice di “Cento giorni in cammino”, “Guida al Sentiero del Viandante” e, con Sara Cavina, di “La Via Lauretana Toscana” e “La Via dei Gessi e dei Calanchi a piedi”.

Pubblicato: 25 Maggio 2022