Dai dati forniti dall’Osservatorio provinciale sulla violenza contro le donne emerge che negli ultimi tre anni in media circa 800 donne vittima di aggressione si sono rivolte alla rete dei pronto soccorso dell’Azienda Usl di Modena e agli ospedali di Baggiovara e al Policlinico di Modena.
Si registra anche un incremento dell’incidenza degli atti di violenza compiuti da persone interne alla cerchia familiare della vittima, circa la metà degli episodi).
Dal 2015 al 2020, inoltre, nel modenese si sono verificati oltre 110 casi di violenza sessuale gestiti dall’accettazione ostetrico-ginecologica del Policlinico di Modena, in base a una procedura condivisa fra Policlinico e l’Azienda Usl di Modena che prevede la centralizzazione in questo ospedale di tutti i casi di violenza sessuale a livello provinciale.
Alla rete dei Consultori familiari dell’Azienda Usl di Modena ogni anno in media oltre un centinaio di donne chiedono assistenza e servizi di psicoterapia e consulenza per problematiche di violenza di genere.
Il Centro Ldv-Liberiamoci dalla Violenza, attivato dall’Azienda per l’accompagnamento al cambiamento di uomini autori di violenza, ha registrato, dalla sua attivazione nel 2011, il trattamento di 375 casi con 138 uomini che hanno concluso il percorso, mentre a marzo 2021 erano in trattamento 51 uomini.