vertenza hrf 1 – sabattini ai dipendenti del gruppo “la famiglia fini non chiuda un’attività-simbolo”

«Sappiamo che è un momento difficile per le imprese, ma il caso di Hrf è del tutto particolare, per il forte valore simbolico che il ristorante Fini rappresenta per il territorio. Per questo chiediamo alla famiglia Fini di impegnarsi al massimo per dare continuità all’attività ed evitare che una delle bandiere di Modena venga ammainata». L’ha detto il presidente della Provincia Emilio Sabattini incontrando una rappresentanza di lavoratori di Hrf che nel pomeriggio di giovedì 30 luglio ha organizzato un presidio davanti alla sede della Provincia per chiedere l’intervento delle istituzioni locali nella vertenza che riguarda il ristorante e l’hotel di Rua Frati Minori a Modena.

«Per storia e tradizione – ha aggiunto Sabattini – riteniamo che la famiglia Fini abbia una particolare responsabilità sociale nei confronti di questo territorio. E’ il motivo per cui chiediamo loro di  fare un passo indietro rispetto alla procedura di mobilità avviata nei giorni scorsi e di garantire continuità alla storica attività, direttamente oppure creando le condizioni perché altri soggetti eventualmente interessati possano farlo». Sabattini si è appellato inoltre agli istituti di credito modenesi, ai quali ha chiesto di «fare uno sforzo ulteriore per difendere un brand famoso nel mondo».

Nel ribadire la disponibilità della Provincia e del Comune di Modena a intervenire per sbloccare la vertenza, l’assessore alle Politiche del lavoro Francesco Ori ha spiegato alla delegazione di Hrf di aver «preso contatti con la proprietà, rilevando la loro disponibilità a valutare soluzioni alternative». Ha preso atto, inoltre, del «senso di responsabilità dei dipendenti che hanno dichiarato la disponibilità a rinunciare a una quota delle loro indennità» e ha assicurato che «il confronto potrà partire in tempi brevissimi: il tavolo di confronto potrà essere convocato già la prossima settimana».

 I lavoratori di Hrf hanno quindi seguito in aula la discussione su un’interpellanza urgente presentata dal gruppo Pd (comunicato n. 837).

 

 

 

Pubblicato: 30 Luglio 2009Ultima modifica: 27 Maggio 2020