venerdi’ 9 marzo, la storia raccontata al femminileanna bravo presenta i libri dei “fili della memoria”

Le vicende storiche si possono raccontare anche da un punto di vista femminile con un’attenzione maggiore per lo studio delle minoranze, dei fenomeni culturali e religiosi, ma soprattutto recuperando )come parte integrante della )grande storia) anche la storia delle donne). Lo sostiene Anna Bravo, autrice dei )Fili della memoria) (Laterza editore), una collana di manuali scolastici per il triennio delle superiori che viene presentata venerdì 9 marzo, alle 16,30, alla libreria Feltrinelli (via Cesare Battisti 17 a Modena), in un’iniziativa promossa dalla Provincia in collaborazione con il Centro documentazione donna.


)A ogni pagina, litigi di papi e imperatori, guerre e pestilenze… e le donne, le donne praticamente non ci sono mai) scriveva Jane Austen dei libri di storia dell’Ottocento. A un secolo di distanza le cose non sono tanto diverse, sembra dire Anna Bravo che propone una narrazione degli eventi più attenta alla vita quotidiana e alle vicende che hanno come protagoniste le donne, spesso tenute ai margini della storiografia.


La presentazione della collana si svolge nell’ambito degli appuntamenti di )8 marzo dintorni) promossi da Provincia e Comune di Modena con l’obiettivo, come ricorda Morena Diazzi, assessore provinciale alle Pari opportunità, )di proporre esempi di come la visione di genere possa essere esercitata nei diversi ambiti del sapere: dall’arte allo spettacolo, dall’economia alla didattica. La collana che presentiamo è solo un esempio, ma è proprio nella trasmissione del sapere, nell’insegnamento, che è possibile cominciare a ristabilire un effettivo equilibrio tra i sessi).



 


 

Pubblicato: 08 Marzo 2001Ultima modifica: 25 Agosto 2005