una serata per rivedere gli spot di armando testalunedì 14 gennaio nella chiesa di s. paolo a modena

Per chi vuole rivedere i più famosi spot televisivi firmati da Armando Testa dalla famosa “Carmencita” della Lavazza, all’ippopotamo Pippo della Lines, l’appuntamento è fissato lunedì 14 gennaio nella chiesa di S.Paolo a Modena (via Selmi ore 21) in occasione della prima di due serate (la seconda è in programma il giorno successivo, martedì 15 gennaio) dedicate alla video arte.


L’iniziativa, organizzata dal critico d’arte Mario Bertoni e dal regista video Darko Micovillovich, rappresenta un ulteriore capitolo del festival Mo.vi.e (Modena video eventi) che si svolto nel settembre scorso con il patrocinio della Provincia di Modena.


Nel corso della serata di lunedì, alla quale parteciperanno la moglie Gemma De Angelis Testa e Giorgio Verzetti, curatore del Castello di Rivoli, saranno proiettati i più noti spot televisivi di firmati da Armando Testa, considerato il più importante personaggio della storia della pubblicità in Italia.


Nato a Torino nel 1917 e scomparso nel 1992, Armando Testa ha curato l’immagine pubblicitaria di diverse ditte, ideando personaggi e simboli rimasti nella storia della pubblicità: la sagoma nera del digestivo Antonetto, la sfera e mezzo del Punt e Mes, i personaggi di Paulista, Caballero e Carmencita per la Lavazza, Papalla per la Philco, l’ippopotamo della Lines, la “bionda” Solvi Stubing per la birra Peroni, il mitico Mimmo Craig con l’incubo dell’obesità nello spot dell’olio Sasso.


Nella serata di martedì 15 gennaio sarà proiettato il video della regista Silvia Evangelisti, docente di Storia dell’arte all’Accademia di Bologna, realizzata durante la settimana del festival modenese della video arte.


Nella stessa giornata, al mattino, è previsto un incontro tra gli organizzatori della rassegna e gli studenti dell’istituto d’arte “Venturi” di Modena sul linguaggio della pubblicità e le nuove tecnologie.

Pubblicato: 12 Gennaio 2002Ultima modifica: 25 Agosto 2005