La formazione professionale contro la precarietà per sostenere attivamente i lavoratori che devono affrontare le insidie di un mercato del lavoro sempre più flessibile. E’ questo il filo conduttore del convegno in programma giovedì 27 giugno a Villa Cesi (via Nonantolana in località Bagazzano dalle ore 9,30 alle 13).
Nel corso dell’iniziativa, promossa dalla Provincia di Modena, Claudio Bergianti, assessore provinciale alla formazione professionale presenterà anche tutti i dati sul settore in questi ultimi due anni: fondi investiti, analisi dei corsi svolti e dei partecipanti, gli indirizzi più richiesti.
Il tema del rapporto tra formazione, flessibilità e tutele dei lavoratori (in particolare l’art.18) sarà affrontato nel corso di una tavola rotonda alla quale interverranno i segretari confederali di Giuseppe Casadio (probabile numero due di Guglielmo Epifani, prossimo segretario generale della Cgil), Raffaele Bonanni (Cisl) e Franco Lotito (Uil), Enrico Loccioni del Comitato tecnico nazionale su scuola e formazione di Confindustria, Luigi de Romanis, responsabile nazionale Politiche del Lavoro di Confcommercio e l’assessore alla Scuola, formazione e lavoro della Regione Emilia Romagna Mariangela Bastico.
Il convegno sarà l’occasione per affrontare il tema del ruolo della formazione professionale in una realtà come quella modenese, caratterizzata da elevati livelli di occupazione e in un mercato del lavoro dove convivono flessibilità e tutele.
Dalle ore 10 è possibile effettuare interviste radio e tv