Ritorna la maglia bianca al Giro d’Italia e parla modenese. Assente dalla corsa ciclistica dall’edizione del 1994 (l’ultima a indossarla è stato il russo Eugenio Berzin), la maglia che rappresenta il riconoscimento per chi guida la classifica Giovani torna nella 90° edizione del Giro che parte sabato 12 maggio ed è stata presentata nella sede della Provincia di Modena.
Modenese, infatti, è l’azienda che ha legato il suo nome a questo ritorno: la Saint-Gobain Weber, multinazionale specializzata nel settore dei prodotti premiscelati per l’edilizia con sede a Fiorano, proprio dove è in programma domenica 20 maggio l’arrivo dell’ottava tappa che parte da Barberino di Mugello.
«L’attivo di tappa a Fiorano sarà anche un’occasione per valorizzare il territorio modenese nell’anno del 60° anniversario della Ferrari». Lo ha affermato Stefano Vaccari, assessore provinciale allo Sport, nel corso della presentazione alla quale hanno partecipato anche il capo ufficio stampa del Giro d’Italia Sergio Meda, in rappresentanza del direttore Angelo Zomegnan, il vice sindaco di Fiorano Maria Paola Bonilauri, il direttore marketing di Saint-Gobain Weber Bruno Rossetti, il tecnico Giancarlo Ferretti.
L’assessore Vaccari, che non ha perso occasione per un “in bocca al lupo” rivolto al campione modenese Riccardo Riccò («ci auguriamo che il ritorno della maglia bianca al Giro lo veda come protagonista») ha affermato anche che «la tappa di Fiorano rappresenta un banco di prova per dimostrare agli organizzatori che il territorio modenese è pronto a ospitare in occasione del Giro 2008 una cronometro lungo il circuito della Maratona d’Italia per celebrare Dorando Petri e i cento anni delle Olimpiadi di Londra».
Sergio Meda ha affermato che «il ritorno della maglia bianca restituisce alla corsa ciclistica più importante in Italia il gusto di credere nei giovani», mentre Bruno Rossetti della Saint-Gobain-Weber, ha annunciato che la sera del 20 maggio dopo l’arrivo a Fiorano si svolgerà una festa del ciclismo al PalaMonzani di Modena con tanti campioni e uno spettacolo di Ale e Franz.