Ferragosto all’insegna delle acrobazie con il fuoco a Fanano. Lo spettacolo del Kalarippayattu, antica arte marziale della regione indiana del Kerala, è proposto venerdì 15 agosto (ore 21,30, piazza Vittoria, ingresso libero) nell’ambito della rassegna “Scenari del teatro errante” con protagonista Ajith Kumar, figlio del maestro di questa disciplina Thankappan Asan.
“Scenari del teatro errante” propone spettacoli di arte di strada in Appennino ed è organizzata dall’associazione culturale Musica officinalis e dai Comuni in collaborazione con la Provincia di Modena, la Comunità montana Modena ovest, i Parchi di cultura, il Consorzio Valli del Cimone e l’associazione Malte di Imola.
Apparsa più di 4000 anni fa, questa tecnica è l’arte marziale più antica di tutta l’India e offre uno spettacolo di grande impatto visivo con complesse figure caratterizzate da veloci movimenti di gambe, ginocchia e braccia. Autentiche coreografie rese ancora più spettacolari dall’utilizzo a occhi bendati di coltelli e spade oppure dalla presenza di torce e fiamme.
Obiettivo del Kalarippayattu, comunque, è il benessere fisico e mentale: si tratta, infatti, di una disciplina spirituale sviluppata nelle scuole di yoga che ha anche implicazioni terapeutiche.
Ajith Kumar si esibisce da circa 15 anni a livello internazionale e fa parte del gruppo “Milon Mela” diretto da Abani Biswas.
Sabato 16 agosto a Pavullo, in piazza Borelli alle 16, è previsto un laboratorio per bambini su questa tecnica (comunicato n. 1074), mentre alle 21 andrà in scena lo spettacolo di Ajith Kumar.