I superamenti dei limiti di legge delle polveri sottili nell’aria nel 2009 sono calati rispetto al 2008. Dai dati della rete di monitoraggio dell’Arpa, lo scorso anno i giorni di superamenti sono stati 78 nella centralina di via Giardini e 68 in via Nonantolana a Modena, in calo rispetto ai 112 rilevati nel 2008 in via Giardini e i 99 in via Nonantolana. Analoghi risultati in provincia: a Carpi gli sforamenti nel 2009 sono stati 70 contro i 90 del 2008, a Fiorano 76 nel 2009 contro i 105 nel 2008. In tutte le centraline sono stati superati i 35 giorni consentiti dalla normativa europea ma è stata rispettata la media annuale (40 microgrammi al metro cubo) stabilita dalla legge. Per quanto riguarda gli altri inquinanti, il monossido di carbonio e il benzene restano sotto i limiti, mentre il biossido di azoto (presente nei gas di scarico delle auto) risulta superiore alla media annuale consentita, ma in calo.
«Sulle polveri hanno contribuito anche le giornate piovose – sottolinea Stefano Vaccari, assessore provinciale all’Ambiente – ma la situazione sta migliorando da alcuni anni grazie alla maggiore qualità di auto e impianti di riscaldamento e per gli investimenti nel settore industriale, senza trascurare le misure strutturali previste nel Piano provinciale di risanamento. Purtroppo questo ancora non basta, anche a causa della particolare situazione sfavorevole della nostra pianura. Per questo la Regione ha deciso misure d’emergenza come il blocco del giovedì che non sarà risolutivo, ma certamente aiuta».
Oltre a Modena e Carpi, i provvedimenti di limitazione alla circolazione dei mezzi più inquinanti (compreso il blocco dei veicoli diesel euro 2 sprovvisti di filtro antiparticolato introdotto dal 7 gennaio) sono in vigore anche nei comuni di Bastiglia, Bomporto, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fiorano, Formigine, Maranello, Nonantola, Ravarino, Sassuolo, Spilamberto e Vignola, come confermato dall’Osservatorio sulla manovra allestito dalla Provincia di Modena per coordinare la partecipazione dei Comuni più piccoli.
Mentre il blocco del giovedì, sempre a partire dal 7 gennaio, è previsto solo a Modena e Carpi, nei 14 comuni che hanno aderito alla manovra, fino al 31 marzo non possono circolare gli autoveicoli a benzina euro zero e diesel euro zero, euro 1 e ora anche euro 2 senza filtro antiparticolato, i ciclomotori e motocicli euro zero, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30, nelle aree definite dai Comuni; tutti i dettagli delle singole ordinanze sono pubblicati nel sito www.liberiamolaria.it.