Come difendere consumatori e imprese da truffe e reati economici? Quale peso e quale diffusione ha il fenomeno in provincia di Modena? Quali sono le sue caratteristiche? Sono i temi che verranno approfonditi mercoledì 10 ottobre in un convegno che si svolge, a partire dalle 9,30, alla Camera di commercio di Modena (via Ganaceto 130) al quale intervengono il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini, il sindaco del capoluogo Giorgio Pighi e diversi esperti. Tra gli altri, Andrea Lulli, parlamentare impegnato nella commissione Attività produttive della Camera, e Alessandro Butticè, portavoce dell’Ufficio europeo Anti frode.
L’iniziativa, dal titolo “La difesa di consumatori e imprese da truffe e reati economici”, rientra nell’ambito di un progetto promosso dalla Provincia in collaborazione con il Comune di Modena, tutti i Comuni dei distretti, le associazioni consumatori e la Regione Emilia Romagna. Oltre a fare il punto su di un anno di attività dello sportello “Sos Truffa & C.”, al convegno saranno presentate due ricerche: un’indagine telefonica su truffe ai danni dei cittadini e una valutazione del fenomeno nella percezione di alcuni osservatori privilegiati.
«Nel convegno – afferma Maurizio Guaitoli, assessore provinciale alle Politiche sociali – presentiamo un primo bilancio del progetto contro truffe e criminalità economica, un’iniziativa che dovrà proseguire nei prossimi anni in collaborazione con le associazioni economiche e dei consumatori, gli enti locali, le forze dell’ordine e la magistratura per contrastare anzitutto l’infiltrazione della criminalità organizzata, ma anche tutti quei casi di truffe ai danni dei singoli che rappresentano un fenomeno rilevante sia per numero di cittadini coinvolti, sia per l’entità della ricchezza sottratta alla economia».
Guaitoli ricorda anche «le vicende finanziarie di Parmalat, Ciro e Bond argentini», sia le truffe telefoniche e informatiche «in forte crescita, per non parlare delle truffe organizzate ai danni delle imprese fino a provocarne il fallimento».
Þ I giornalisti sono invitati a seguire i lavori del convegno
Per interviste radiofoniche e televisive si suggerisce la fascia oraria 10,15 – 10,45