sicurezza sul lavoro, controlli ausl sui cantieri cavicchioli: “rischi da destrutturazione imprese”

«La destrutturazione delle imprese rappresenta un rischio nel settore edile dove solo una corretta organizzazione del lavoro è garanzia di qualità e sicurezza». Lo afferma l’assessore provinciale al Lavoro Gianni Cavicchioli commentando i risultati dei controlli effettuati dall’Azienda Usl di Modena su 60 cantieri edili, la metà dei quali è risultata irregolare.

I controlli hanno messo in evidenza, in particolar,e come le 313 imprese controllate abbiano un numero medio di soli 2,4 lavoratori, sia sistematico il ricorso al subappalto e sia diffuso l’utilizzo dell’artigianato autonomo.

Pur esprimendo soddisfazione per l’azione intrapresa delle Ausl di quattro province («in linea con quanto auspicato nelle nostre iniziative sul tema della sicurezza sul lavoro»), Cavicchioli non nasconde la preoccupazione per quanto emerso, non solo in termini di inosservanza o di illegalità, quanto soprattutto in termini, appunto, di vera e propria destrutturazione delle imprese.

«Di fronte a questo quadro – aggiunge l’assessore Cavicchioli – ritengo sia indispensabile affrontare con urgenza il tema della regolamentazione degli appalti, immettendo condizioni tali per cui, oltre a severi controlli sul rispetto di tutte le normative relative alla regolarità dei rapporti di lavoro e della sicurezza, siano valutate anche caratteristiche di reale affidabilità, non solo patrimoniale ma anche e soprattutto strutturale, delle imprese che vi partecipano».

Pubblicato: 25 Maggio 2007