sicurezza stradale1 – carta servizi in autoscuola “qualificare l’offerta formativa dei conducenti”

Le autoscuole modenesi, che “sfornano” quasi diecimila patenti all’anno, avranno una “Carta dei servizi”. L’obiettivo è quello di qualificare e ampliare l’offerta per la formazione e l’educazione stradale, in particolare fra i giovani. Un protocollo in tal senso è stato siglato tra Provincia di Modena, Ufficio della motorizzazione civile, Aci e le associazioni delle autoscuole Confedertaai, Unasca, Cna Unai. 

Con la “Carta dei servizi” le autoscuole individuano percorsi di autodisciplina, di miglioramento della qualità e di trasparenza dei servizi offerti alla clientela. «Le autoscuole, infatti, rappresentano una vera e propria agenzia educativa del territorio – è il commento di Maurizio Guaitoli, assessore provinciale alle Politiche sociali e alla sanità – specializzata nella delicatissima funzione di formare i nuovi conducenti, che in prevalenza sono giovani. Con la “Carta dei servizi” compiamo un ulteriore passo avanti nell’impegno dedicato alla formazione e qualificazione continua degli operatori che risulta strategico nella lotta per la sicurezza stradale».

Il protocollo è siglato da tutte le associazioni di categoria che raggruppano la quasi totalità delle autoscuole (oltre il 95 per cento). Chi aderisce al progetto sarà riconoscibile da un adesivo apposto all’ingresso dell’autoscuola. In questi esercizi verrà distribuita a tutti i clienti la “Carta dei servizi” e rilevata la loro soddisfazione finale al termine del percorso in autoscuola.

In provincia operano 68 autoscuole abilitate alla preparazione dei candidati per il conseguimento di tutte le patenti di guida. Da alcuni anni svolgono anche corsi di recupero punti e corsi per il conseguimento del patentino per i ciclomotori. Gli insegnanti e istruttori di guida attualmente impegnati in tali attività sono 174.

I dati del ministero dei Trasporti dicono che nel 2006 nelle autoscuole modenesi sono passate ben 9523 persone per conseguire la patente. Di queste la stragrande maggioranza ha frequentato i corsi per conseguire la patente B, quella per guidare l’automobile (gli idonei sono risultati 6082 e i respinti 1310). Inoltre, vi sono i dati del  patentino (nel 2006 gli idonei sono stati 2973 e i respinti 1315) che nella stragrande maggioranza viene conseguito con corsi organizzati nelle scuole.

Pubblicato: 17 Settembre 2007