Due autoarticolati sospesi dalla circolazione a causa di un sistema frenante insufficiente, mentre nessun test sugli autisti per verificare l’abuso di alcol o l’uso di sostanze stupefacenti è risultato positivo. E’ questo l’esito dei controlli eseguiti dalla Polizia stradale di Modena sui mezzi pesanti in transito sull’Autosole, martedì 9 settembre, all’altezza dell’area di sosta Calvetro, lungo la corsia sud tra Reggio Emilia e Modena. I due autoarticolati fermati (uno rumeno e l’altro di Frosinone) sono stati autorizzati a raggiungere la più vicina autofficina per effettuare le riparazioni.
All’iniziativa hanno partecipato Maurizio Guaitoli, assessore alla Sanità della Provincia di Modena, il comandante della Polizia stradale di Modena Annalisa Mongiorgi e il direttore generale della Motorizzazione civile di Modena Gioacchino Di Mari.
Gli agenti hanno fermato una decina di mezzi pesanti e li hanno fatti entrare nell’area dove sono stati eseguiti una serie di verifiche tecniche sull’efficienza sia della motrice che del rimorchio (quindi un totale di 20 mezzi controllati) da parte dei tecnici della Motorizzazione civile di Modena grazie al centro mobile di revisione. E mentre veniva controllato il mezzo sono stati effettuati test sugli autisti per rilevare l’abuso di alcol e di sostanze stupefacenti.
I controlli hanno portato a sei sospensioni dalla circolazione di motrici o rimorchi per insufficiente manutenzione; in questo caso gli autisti hanno potuto continuare il viaggio ma dovranno effettuare una revisione straordinaria. Su altri quattro mezzi sono state rilevate irregolarità non gravi mentre sei sono risultati in regola. La Polizia stradale ha emesso anche 12 sanzioni per dispositivi irregolari (pneumatici, indicatori di direzione), dieci per irregolarità sui tempi di guida e riposo tramite analisi del cronotachigrafo da cui è emerso anche un eccesso di velocità, anche questo sanzionato. Altre cinque sanzioni, infine, sono state comminate per irregolarità amministrative relative al carico.
«Emerge una situazione – afferma Mongiorgi – che richiede ulteriori controlli soprattutto sui mezzi pesanti. Preoccupa la scarsa manutenzione dei mezzi che può avere gravi ripercussioni sulla sicurezza stradale. Dalle verifiche emerge anche una diffusa inosservanza dei tempi di guida e riposo».
Guaitoli ricorda che l’iniziativa «fa parte di una campagna con la quale puntiamo a controllare oltre 100 mezzi pesanti e altrettanti autisti. Abbiamo già effettuato analoghi controlli nei mesi scorsi lungo le strade della provincia di Modena e sempre sui mezzi pesanti, altri ne faremo nelle prossime settimane».
Il progetto è finanziato dall’Inail regionale e condiviso dall’Osservatorio regionale sulla sicurezza stradale.
La Provincia ha coordinato la partecipazione all’iniziativa di diversi soggetti tra cui l’Ausl di Modena, l’Università di Moderna e Reggio Emilia e la Croce rossa di Modena.