sicurezza delle chiese, restauro organi e museiprovincia concede contributi per 300 milioni

 


Trecento milioni per la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale modenese. Sono le risorse messe a disposizione quest’anno dalla Provincia di Modena per la concessione di contributi in conto capitale a sostegno di interventi sulla sicurezza nelle chiese, il restauro degli organi antichi e il miglioramento dei servizi dei musei.


I bandi sono stati inviati nelle scorse settimane a tutti gli enti interessati e alle parrocchie; il termine per la presentazione delle domande scade il 28 marzo. Le richieste dovranno essere inviate all’ufficio Cultura della Provincia di Modena, via Barozzi 340, Modena.


“Abbiamo individuato tre punti critici – afferma Mario Lugli, assessore provinciale alla Cultura – che riguardano la sicurezza delle chiese contro i furti d’arte, un fenomeno non solo locale che va contrastato con decisione, il recupero degli organi antichi, un patrimonio di notevole valore nel modenese e il miglioramento dei servizi per il pubblico delle strutture del sistema museale modenese”.


I fondi per la sicurezza delle chiese serviranno a finanziare progetti di parrocchie o Comuni per l’allestimento di impianti di antintrusione e di allarme nelle chiese, soprattutto in montagna, “dove diversi edifici religiosi – spiega Lugli – che conservano dipinti di valore e preziosi arredi sacri si trovano in zone isolate”. Con questa iniziativa in questi ultimi due anni sono stati installati impianti di antifurto in 31 chiese modenesi.


I contributi per il restauro degli organi saranno destinati agli interventi su strumenti di particolare valore artistico e in stato di degrado. Nella provincia di Modena sono presenti oltre 200 organi antichi, molti di particolare valore costruiti tra il settecento e l’ottocento da sapienti artigiani; tra questi Domenico Traeri che nel ‘700 fu organaro ducale degli Estensi e la famiglia Battani di Frassinoro, artefici di un ramo modenese della celeberrima scuola toscana. Dal 1999 la Provincia ha finanziato il recupero di 15 organi.


Nuovi impianti e nuovi servizi per i musei. E’ l’obiettivo del fondo dedicato al sistema museale della Provincia al quale hanno aderito 53 strutture, tra cui la Galleria estense di Modena, la Galleria Ferrari di Maranello e i più importanti musei civici comunali. A loro saranno destinate le risorse in grado di attivare investimenti superiori al miliardo. In questo caso le priorità saranno assegnate ai musei medio piccoli, “perché – spiega Lugli – intendiamo fare crescere le realtà più deboli economicamente per garantire una offerta articolata e qualificata sul territorio.

Pubblicato: 21 Marzo 2001Ultima modifica: 25 Agosto 2005